Gli annunci pop-up che si incontrano durante la navigazione Internet (ma non solo) sono sempre fastidiosi, invadenti e scomodi da chiudere. Sono anche rischiosi, perché a volte portano ad acquistare qualcosa o a scaricare dei contenuti che possono anche essere malevoli. Nonostante questo, gli smartphone Android ne sono più o meno pieni a seconda del produttore: Xiaomi è nota per farne ampio uso anche all’interno di alcune applicazioni di sistema, mentre OnePlus è fra le più “brave” in questo senso. Le altre marche generalmente si inseriscono in una via di mezzo, ma gli utenti preferirebbero non dover vedere nemmeno un avviso. C’è quindi un modo per bloccare gli annunci pop-up? Sì, ed è molto semplice.
Come bloccare gli annunci pop-up
Il lato peggiore degli annunci pop-up è il fatto che possono comparire pressoché ovunque, non solo quando si utilizza un’applicazione o si naviga su Chrome. Alcuni utenti si sono lamentati di annunci addirittura sulla schermata di blocco. Per farli sparire del tutto, bisogna quindi agire su più fronti.
Bloccare gli annunci pop-up in Chrome
Il browser di Google dà la possibilità all’utente di bloccare gli annunci pop-up e i reindirizzamenti. Basta aprire Chrome, toccare sui tre puntini in alto a destra per aprire il menù e andare in Impostazioni > Impostazioni sito > Popup e reindirizzamenti. È importante che il toggle relativo a questa voce sia disabilitato: in questo modo, i pop-up pubblicitari non appariranno durante la navigazione su Internet. La funzione è presente anche negli altri browser Android, magari con un nome diverso.
Il plug-in Ad-Detect per le applicazioni
Gli annunci invasivi possono essere causati anche dalle applicazioni e per questo arriva in nostro soccorso Ad-Detect, un plug-in da utilizzare in combinazione con l’applicazione All-In-One Toolbox. Ad-Detect, infatti, scansiona tutte le applicazioni e confronta i pacchetti di installazione con un elenco di server che notoriamente diffondono pubblicità. Ad analisi terminata, mostra le applicazioni riordinate in base alla quantità di pacchetti ads che contengono, elencando anche i nomi dei fornitori e gli eventuali comportamenti anomali. Dà anche modo di disinstallare le app, in più è completamente gratuito e, per coerenza, senza pubblicità.
Blokada, un approccio più drastico
Per una soluzione “tutto in uno” esiste Blokada, un adblocker open source davvero avanzato ed efficiente che blocca tutti i pop-up a livello di sistema. Il suo funzionamento è ingegnoso: crea una VPN e filtra tutti gli indirizzi IP offensivi noti per inviare annunci pop-up ai dispositivi. Si coprono così browser, giochi, applicazioni, la schermata Home, la schermata di blocco, e così via. Anche questa applicazione è gratuita.
Il comportamento dell’utente
Oltre a queste applicazioni, che sicuramente aiutano nella “lotta” agli annunci pop-up, è fondamentale fare attenzione a ciò che si installa nel proprio smartphone. Questo significa:
- scaricare applicazioni solo da store sicuri e leggere le recensioni degli utenti;
- controllare le autorizzazioni concesse;
- tenere in considerazione le statistiche sull’uso della batteria per verificare quali applicazioni rimangono in esecuzione in background.
A queste precauzioni si può affiancare MalwareBytes, un’applicazione che protegge il sistema da malware, ed eventualmente anche un antivirus.