Il 2018, anno che ormai è avviato verso la fine, è stato un periodo piuttosto entusiasmante per coloro che si interessano di smartphone e affini. Diversi costruttori di dispositivi hanno introdotto nuovi telefoni dotati di innovative ed inedite caratteristiche, che di sicuro hanno cambiato per sempre il modo in cui questi vengono usati dagli utenti nella routine giornaliera.
In questo articolo, illustreremo le più importanti innovazioni, elencando i primi 8 smartphone che in quest’anno hanno introdotto inedite caratteristiche ed uniche funzionalità.
8 smartphone che hanno maggiormente innovato nel settore
Vivo NEX S: il primo smartphone con fotocamera anteriore estraibile
Il Vivo Nex S è uno dei primi smartphone dotato di una caratteristica fotocamera anteriore retrattile. Questo tipo di tecnica costruttiva, consente alla casa di dotare il suo dispositivo di un rapporto socca-schermo maggiore, risparmiando agli utenti la presenza di qualsiasi tipologia di notch.
Il dispositivo è stata una vera e propria conquista dell’ingengeria, che ha ispirato e spinto la concorrenza a progettare sempre più dispositivi con design edge-to-edge e quindi con una maggiore superficie dello schermo offerta, riducendo al minimo le cornici.
OPPO R17 Pro e la tecnologia di ricarica istantanea SuperVOOC
L’innovativa tecnologia di ricarica introdotta da OPPO nel suo dispositivo, da una definitiva accelerata ai tempi di ricarica della batteria su un telefono. SuperVOOC Flash Charge è un’innovativa tecnologia di ricarica proprietaria dell’azienda cinese, in grado di caricare la batteria dello smartphone da 0% a 100% in meno di 40 minuti (in questo caso su un dispositivo con batteria da 3500mAh ed un caricabatterie da 50W, 10V e 5A).
Huawei P20 Pro e lo Zoom ottico da 3X
Il Huawei P20 Pro, è uno dei primissimi smartphone a supportare uno zoom ottico con capacità di ingrandimento di 3X. Lo zoom ottico, lavorando in concomitanza con l’hardware, rende possibile l’acquisizione di foto ad alta qualità anche a distanze elevate, senza così perdere la qualità, come spesso invece avviene quando viene utilizzato lo zoom digitale. P20 Pro è il primo dispositivo dell’azienda ad essere dotato di sensore da 40 megapixel, assieme ad un’apertura focale f/1.8.
Samsung Galaxy A9 2018: il primo smartphone dotato di configurazione a quattro fotocamere
Samsung Galaxy A9 2018, è il primo smartphone al mondo ad essere dotato di una configurazione a quattro fotocamere nella parte posteriore. Questa è composta da un sensore RGB standard da 24 megapixel, un teleobiettivo da 10 megapixel, un grandangolare da 8 megapixel e un sensore di profondità da 5 megapixel. Grazie a questa configurazione, il dispositivo è in grado di offrire quattro diverse prospettive per ogni singolo scatto.
Xiaomi Mi MIX 3 Slider con fotocamera anteriore a scorrimento
Seguendo quanto fatto da VIVO con il suo NEX S, Xiaomi Mi MIX 3 nasconde anch’esso la fotocamera anteriore, impiegando però un meccanismo a scorrimento, che una volta azionato farà scorrere la fotocamera anteriore, ottenendo il medesimo risultato nell’offrire un rapporto schermo-scocca migliore.
Huawei Mate 20 Pro e la ricarica wireless inversa
Huawei Mate 20 Pro, è il primo dispositivo ad offrire la ricarica wireless inversa, con cui un utente può ricarica un altro smartphone, che supporta tale modalità di ricarica. Questo fa in modo di trasformare il dispositivo in una vera e propria powerbank, che può offrire la propria energia ad altri dispositivi che supportano la ricarica senza fili.
ASUS RoG Phone: il primo smartphone da gaming con processore overclockato
Il RoG Phone di Asus, è l’unico smartphone al mondo esclusivamente pensato per il gaming, ad essere dotato di processore overclockato. Si tratta di un Qualcomm Snapdragon con frequenza di 2,96Ghz, leggermente superiore al clock di fabbrica. Con la potenza in più offerta, il dispositivo è in grado di garantire prestazioni in gioco senza pari fra la concorrenza.
Il display 3D di Red Hydrogen One
Red Hydrogen One è il primo smartphone dell’azienda RED, dotato di display olografico, che permette di mostrare nativamente contenuti in 3 dimensioni, senza la necessità di utilizzare degli occhiali 3D.
Qual’è la novità che secondo voi è stata più utile, significativa ed innovativa? Fateci sapere, come al solito, in basso nei commenti!