Con l’evento Google del 29 Settembre oramai alle porte uno dei punti di domanda maggiori ruota interamente attorno i tempi d’update software ad Android 6.0 Marshmallow di molti smartphone, in particolare di HTC chiamate forse più degli altri brand a fornire risposte e miglioramenti.
L’azienda taiwanese, anche a causa delle crisi economica che ne attanaglia da anni la resa commerciale, dovrà puntare con particolare attenzione all’aggiornamento smartphone per fidelizzare i propri utenti cercando di garantire il rilascio del major update Android 6.0 Marshmallow a quanti più modelli possibile sviluppando una lista particolarmente lunga che, secondo le ultime novità, pare proprio esser uno dei punti sui quali il brand è focalizzato.
Le prime conferme sono giunte come sempre dall’insider LlabTooFeR, sempre molto prossimo agli ambienti interni di HTC, condividendo attraverso il proprio profilo Twitter un primo e parziale elenco di modelli non flagship pronti a ricevere l’update software Android al quale sarà chiaramente associata anche l’interfaccia Sense 7. L’elenco smartphone, seppur ancora in fase di definizione e – come ben specificato dall’insider – pronto ad esser aggiornato con ulteriori smartphone nei prossimi giorni, è già abbastanza nutrito:
List of devices that get Android M + Sense 7 Desire EYE, 816,820,826 HTC One M8,M8s, M8 EYE,E8 HTC One M9, M9+, ME, E9, E9+ Butterfly 2, 3
— LlabTooFeR (@LlabTooFeR) 26 Settembre 2015
Oltre i nominativi, rispondendo ai quesiti di alcuni followers, sono emersi anche i primi dettagli relativi i requisiti di aggiornamento smartphone di Android 6.0 Marshmallow capaci di gettare un’ombra sulla possibilità d’update software di modelli di bassa fascia oltre che alcuni di media considerando la certa esclusione dell’HTC Desire 816 a causa di uno storage interno – ricordiamo come per quest ultimo siano 8GB – inadatto all’OTA.
L’elenco è chiaramente indicativo, non mancheremo di tenervi aggiornati in caso d’estensione ad altri smartphone oppure sulla certa esclusione di specifici modelli includendo i tempi di rilascio ad oggi incerti sebbene possano prospettarsi sicuramente più celeri che in passato.
