La presentazione – potete approfondire dall’articolo dedicato – del nuovo HTC One M9 non ha mancato di alimentare le roventi polemiche capaci di spaziare tra tematiche quali il design, similare al predecessore One M8, ed il processore Qualcomm, con il problema del surriscaldamento. Nonostante questi problemi la linea di sviluppo e design è rimasta per molti versi fedele ad idee ampiamente diffusa nel settore come la scelta d’integrare ancora un modulo microSD per l’espansione di memoria, pur commercializzando due varianti per i vari tagli di storage proposti che, chiaramente, hanno alimentato un forte dubbio tra gli utenti articolato sul quesito: quant’è la memoria reale?
A tale quesito hanno risposto alcuni screen reperibile in rete per quanto concerne la variante più diffusa, l’HTC One M9 da 32GB. Volgendo lo sguardo alle informazioni di sistema si scopre come firmware ed app preinstallate vantano un peso per un totale di 9,94GB complessivi facendo calare la disponibilità della memoria reale a 22,06GB. Tale resa sulla memoria effettiva è quindi applicabile anche all’altra variante commercializzata – seppur si parli di possibile limitazione ad alcuni mercati emergenti – rendendo la disponibilità distribuita seconda tale schema:
Tagli di memoria commercializzati | 32GB | 64GB |
HTC One M9 | 22,06GB Effettivi | 54,06GB Effettivi |
Un’analogo dubbio – con la relativa analisi nel dettaglio – ha interessato nei giorni scorsi i nuovi Galaxy S6 e Galaxy S6 Edge che di contro, rispetto all’HTC One M9, non vantano la medesima possibilità di espansione di memoria e ciò, come prevedibile, ha diversificato le strategie tra i due modelli. Nonostante le perplessità circolanti in rete su tale tematica, la situazione verte favorevolmente ad HTC che pur peccando nel peso complessivo del sistema – la resa di Samsung è migliore di circa 1 GB – compensa più che positivamente con l’espansione di memoria che l’ammiraglia coreana non offre.