La presentazione del nuovo Nexus 6, realizzato in collaborazione tra Google e Motorola, ha ovviamente portato all’analisi dettagliata della scheda tecnica alla ricerca delle implementazioni software esclusive che l’azienda dal marchio alato avrebbe potuto introdurre.
Tra queste, a spiccare, è sicuramente il Double tap to wake quale modalità di risveglio del dispositivo semplicemente effettuando un doppio tocco su display, modalità presente da un paio d’anni nel panorama grazie ad LG G2 ed LG G3 la quale, a sorpresa, è attivabile anche sul Nexus 6 attraverso un particolare procedimento.
Double tap to wake su Nexus 6:
Prima di procedere è opportuno chiarire come l’utilizzo del sistema per abilitare il Double tap to wake per Nexus 6 non altera in alcun modo le prestazioni del dispositivo che, a sua volta, dovrà ovviamente disporre dei permessi di root abilitati per la sovrascrizione di alcuni parametri capaci di porre l’apparato hardware/software in condizione di favorire la feature. Il sistema utilizza due semplici applicazioni, ciò garantisce all’utente l’assenza di manovre rischiose sul dispositivo.
Procedura:
Come abilitare il Double tap to wake per il risveglio da display su Nexus 6 richiederà al massimo pochi secondi per poter rendere effettiva una funzionalità alla quale, una volta provata, sarà difficile rinunciare per naturalezza d’utilizzo ed intuitività. Come suggerito, nelle righe precedenti, sono richiesti alcuni requisiti minimi:
- Permessi di root Nexus 6
- Download di una delle seguenti applicazioni: Nexus 6 Double Tap to Wake | Nexus 6 Tap to wake
La configurazione, una volta scelta l’applicazione desiderata, sarà semplice in entrambi i casi dovendo soltanto seguire le relative procedure espresse dalle interfacce di gestione proposte. Il compito delle due applicazioni sarà infatti quello di agire su alcuni parametri già presenti nel sistema ma “castrati” da Google a causa della non complementarità dell’opzione del Double tap to wake con l’esperienza Pure Android proprio della gamma Nexus e, di conseguenza, anche del Nexus 6.
Le applicazioni suggerite, proprio grazie ai permessi di root, agiscono sul valore “sys/bus/i2c/devices/1-004a/tsp” impostando il comando “AUTO” necessario per rendere attiva la feature anche dopo un riavvio, che resta ovviamente consigliato una volta completata la procedura.
Ricordiamo che tale modifica è attuabile anche in via manuale, agendo sul file specifico attraverso una directory che non vi suggeriamo proprio in virtù della semplificazione e dell’automatismo garantito dalle applicazioni che in modo gratuito vi offrono un consistente risparmio di tempo, oltre che la sicurezza di portare a termine la modifica senza rischi.
NOTA INFORMATIVA:
La guida si propone a scopo illustrativo, con tale la redazione di Android.Caotic non si assume la responsabilità per eventuali danni occorsi al vostro terminale durante i passaggi, consapevoli dei rischi, ben esposti, ai quali è possibile incorrere.