Ottimizzare il proprio dispositivo non significa, il più delle volte, esclusivamente dedicarsi al miglioramento delle prestazioni per fluidità ed autonomia ma anche volgere lo sguardo alle funzionalità implementate predisponendo utilizzi diversi da quelli naturalmente pensati.
Ciò vale in particolare per i tasti hardware, presenti sulla maggioranza dei modelli, che possono esser convertiti per nuovi utilizzi sia per semplice piacere che per necessità, specialmente qualora siano presenti danni fisici al device. Nonostante tali possibilità i firmware stock non consentono di poter gestire tali parametri, un problema risolto come sempre dalla community di modding che ha sviluppato Xposed Additions: si tratta di un modulo di Xposed Framework dedicato appositamente a questa specifica funzione.
Requisiti per l’installazione di Xposed Additions
Il modulo Xposed è particolarmente semplice sia da utilizzare che da installare. I parametri minimi richiesti per l’installazione sono i seguenti:
- Abilitazione dei diritti di root sul device
- Installazione di Xposed Framework
Possedere sul proprio dispositivo Xposed Additions può risultare una mossa intelligente sia che abbiate altri moduli, come GravityBox, tali da introdurre tasti software supplementari sia che abbiate limitato le modifiche al vostro firmware alle essenzialità tenendo questa MOD come una valida riserva in caso di problemi.
Installazione di Xposed Additions
L’installazione del modulo Xposed impiega pochi minuti, come da prassi, per abilitare l’accesso a questa area di gestione di Android con risultati molto utili.
Xposed Additions è disponibile sia tramite file “.apk“, in questo caso vi ricordiamo di abilitare l’opzione di utilizzo di applicazioni con origini sconosciute per eseguire l’installazione senza problemi, sia come app scaricabile direttamente dal Google Play Store, in versione sia gratuita che premium:
- Xposed Additions: Mirror | Google Play Store | Premium
- Guida Installazione applicazioni con origini sconosciute
Ad installazione avvenuta dovrete, ovviamente, riavviare il dispositivo avendo avuto cura di attivare il modulo tramite l’area “Moduli” di Xposed ponendo una spunta sull’omonima voce nell’elenco generale.
Impostazione di Xposed Additions
Il modulo è gestibile attraverso l’omonima applicazione, presente nell’app drawer, di Xposed Additions tramite la quale potrete decidere la nuova configurazione funzionale dei tasti hardware del vostro dispositivo.
La completezza di gestione è tale da poter garantire la scelta delle funzioni, associate ad ognuno dei tasti fisici, nei diversi ambiti di utilizzo quali la lockscreen, schermo acceso e spento personalizzando il tipo di collegamento e compito senza limitazioni di sorta.
Compatibilità ed eventuali problemi
Qualora, in casi particolarmente complessi, doveste imbattervi in un malfunzionamento capace d’indurre il dispositivo in bootloop, come accennato tra i requisiti fondamentali per l’utilizzo del tool, potrete rivolgervi alla custom recovery per disabilitare gli elementi di contrasto grazie alla presenza di un file “.zip” da flashare, denominato “Xposed-disabler-Recovery”, rilasciato in automatico durante l’installazione dell’Xposed Installer.