Cos’è Xposed Framework e quali sono i moduli migliori

Xposed Framework

Parlando di rooting e di applicazioni per personalizzare gli smartphone Android, non ci si può dimenticare di Xposed Framework. Dopo il picco di notorietà raggiunto ai tempi di Android KitKat, questo strumento sopravvive come modulo per Magisk. Ma andiamo con ordine.

Cos’è Xposed Framework

Xposed Framework è uno strumento che permette di modificare la ROM senza eseguire il flashing o la modifica di un APK. Senza scendere in tecnicismi, questo pacchetto si carica all’avvio del sistema operativo e consente ai suoi moduli di sovrascrivere funzioni e librerie di altre applicazioni o del sistema stesso.

Installazione

L’installazione di Xposed Framework varia in base alla versione Android del telefono, perciò è necessario consultare il thread ufficiale su XDA per conoscere tutti i passaggi da seguire. Generalmente, però, la procedura è questa:

  • rooting (non sempre richiesto);
  • installazione di Xposed Installer, direttamente o tramite la modalità di ripristino;
  • caricamento dei moduli.

Compatibilità

Oltre alle diverse realease compatibili con KitKat, Lollipop, Marshmallow, Nougat e Oreo, Xposed Framework comprende anche un ampio numero di versioni non ufficiali che estendono la compatibilità ai cellulari Samsung. Per le versioni Android più recenti, invece, si può utilizzare Magisk per caricare i moduli Xposed.

In generale, comunque, è molto più comodo installare direttamente Magisk che è più universale e aggiornato. Come sempre, controllate il thread Xposed ufficiale su XDA per seguire le istruzioni corrette.

Xposed Framework android 9

Moduli Xposed

Esistono moduli Xposed di ogni tipo, dalle modifiche estetiche all’aggiunta di funzioni nelle applicazioni più comuni. Ecco quelli più interessanti e utili, disponibili per tutti (o quasi) i modelli di smartphone:

  • GravityBox – permette di modificare delle componenti grafiche di Android, come la schermata di blocco, la barra di stato, l’indicatore della batteria, i tasti di navigazione e tanto altro ancora;
  • CrappaLinks – impedisce l’occasionale apertura dei collegamenti di un’applicazione nel browser Web anziché nell’applicazione corrispondente;
  • Greenify – migliora le prestazioni del telefono sospendendo le applicazioni che non sono in uso;
  • NeverSleep – mantiene lo schermo acceso mentre si utilizzano alcune applicazioni selezionate;
  • Fake My GPS – consente di falsificare la posizione GPS senza dover abilitare l’opzione per sviluppatori Android (che alcune app possono rilevare);
  • YouTube AdAway – rimuove gli annunci pubblicitari sull’app YouTube e affini (YouTube TV, Gaming e Kids), e volendo anche altre cose, come i suggerimenti video e i teaser;
  • BootManager – permette di scegliere quali applicazioni caricare all’avvio del sistema e quali no;
  • XPrivacy – impedisce ad alcune app di avere accesso a determinate informazioni;
  • MinMinGuard – rimuove le pubblicità dalle applicazioni;
  • RootCloak – cerca di nascondere ad altre app il fatto che lo smartphone sia rootato;
  • Amplify – estende la durata della batteria, dando all’utente accesso anche a impostazioni avanzate.

Qualunque modulo decidiate di installare, ricordatevi di abilitarlo dalla sezione Moduli di Xposed Installer. Spuntando tutto ciò che volete attivare e riavviate il dispositivo.