Samsung è ormai quasi giunta alla sua terza generazione di smartphone pieghevoli. Dopo un inizio non affatto entusiasmante, l’azienda ha imparato molto dai suoi errori in tutto questo tempo. Un esempio di ciò è stato Galaxy Z Fold 2, migliore in tutto rispetto al problematico Galaxy Fold. Da li in poi, la casa ha iniziato ad occuparsi dei prossimi smartphone flessibili, ovvero un nuovo Galaxy Z Flip e Galaxy Z Fold 3, di cui ci occuperemo in quest’articolo.
Galaxy Z Fold 3: ecco un primo brevetto del dispositivo
Galaxy Z Fold 3 non sarà disponibile almeno fino alla seconda metà del prossimo anno. Secondo quanto emerso da l’ultimo brevetto depositato ed in seguito pubblicato, il dispositivo pare sia dotato di indicatore luminoso per le notifiche nella cerniera, che dovrebbe essere ancora a scomparsa, ma con qualche miglioria.
Il brevetto è stato pubblicato l’1 ottobre di quest’anno, dal World Intellectual Property Organization (WIPO). Il documento si riferisce appunto ad un dispositivo elettronico con indicatore, situato nella cerniera a scomparsa.
L’indicatore di Galaxy Z Fold 3, dovrebbe nello specifico trattarsi di una striscia composta da diodi LED. A proteggere gli indicatori, che potrebbero essere di tonalità banca, verde, rossa e blu, sarà presente una copertura traslucida. I colori possono essere combinati per produrre altre tonalità.
Gli utenti potranno basarsi sull’indicatore luminoso per disattivare la modalità audio o la vibrazione, basandosi sui segnali emessi da questo. Ciò potrà anche indicare l’attivazione o meno di altre funzionalità o per l’appunto l’arrivo di un nuovo messaggio, relativo ad una determinata app, o chiamata in arrivo.
Anche se si tratta soltanto di un brevetto relativo a Galaxy Z Fold 3, questo tipo di soluzione potrebbe trovare impiego anche in altri smartphone flessibili dell’azienda. È anche bello notare di come Samsung non abbia smesso di ricercare ed esplorare soluzioni sempre più nuove.
Non resta quindi che attendere altre novità in merito.
