Quanto è riparabile OnePlus 8 Pro? A questa domanda risponde sempre ormai l’immancabile Zack Nelson, meglio conosciuto come JerryRigEverything. Il test a cui è stato sottoposto lo smartphone, ha svelato un design ben strutturato adottato da parte della casa. Nonostante tuttavia il dispositivo sia riparabile, il punteggio attribuito dalla famosa piattaforma iFixi è basso.
OnePlus 8 Pro: difficile da riparare ma costruito in maniera robusta
La costruzione di OnePlus 8 Pro è molto simile a quella dei precedenti modelli. Impiega infatti lo stesso design a sandwich con vetro, il che rende facile aprire il dispositivo. La parte posteriore andrà rimossa con l’utilizzo di un pò di calore.
L’apertura del pannello posteriore è abbastanza facilitata, poiché non c’è nessun componente di mezzo ad intralciarne l’apertura. Appena aperto il dispositivo, è subito possibile notare l’isolamento attraverso la presenza di dissipatori sulle componenti, per un assicurare un miglior raffreddamento, in particolar modo durante la ricarica wireless.
Salta subito all’occhio la relativa bobina dorata, installata alla scocca assieme alla metà superiore del OnePlus 8 Pro attraverso delle viti. Rimuovendo queste parti, è possibile apprezzare nell’interezza la scheda madre. Sarà subito possibile rimuovere in seguito le cornici della scocca.
Per procedere alla rimozione della motherboard, bisognerà prima smontare la fotocamera ed in seguito, svitare le viti che trattengono la scheda alla scocca. Una volta fatto, sarà possibile notare della pasta termica sottostante.
Nonostante OnePlus 8 Pro con questo tipo di packaging non sia qualcosa di esattamente facile da riparare, la costruzione è abbastanza robusta e resistente. Le parti sono molto solite e ben costruite, assicurando durabilità nel tempo. Il dispositivo è infatti anche il primo della casa ad essere ufficialmente categorizzato attraverso la certificazione di impermeabilità IP.
