Come recuperare i dati dello smartphone rotto

Molto spesso, può capitare che il tuo smartphone Android si rompa, e questo comporta una lunga serie di problemi: un esempio classico è la difficoltà nel recuperare i dati, in particolar modo quelli sensibili, presenti sul tuo cellulare al momento della rottura. In questa breve guida verranno elencati i possibili metodi per recuperare i dati dal cellulare rotto.

Smartphone rotto? Non è tutto perduto!

Recuperare i dati persi da Android rotto con cavo USB

Il telefono Android con il display rotto è uno dei casi più comuni che è possibile riscontrare quando si intende recuperare ogni possibile tipo di dati. In tal caso, parte dello schermo non risponde ai tocchi delle dita, quindi non è possibile eseguire operazioni di backup sul telefono.

recuperare dati smartphone rotto

Tuttavia, è possibile recuperare i dati dal telefono con un cavo USB, sebbene, grazie a questo metodo, sia possibile recuperare solo i file multimediali. Dovrai seguire i seguenti passi in sequenza:

  1. Connetti lo smartphone Android al PC, collegandolo tramite l’ausilio del cavo USB.
  2. Qualora non siano già installati, aspetta il tempo necessario affinché il tuo PC installi i driver necessari e consideri lo smartphone come nuova fonte di accesso.
  3. Esamina il contenuto del cellulare tramite le Risorse del Computer.
  4. Apri la cartella contenente la memoria complessiva del telefono, e recupera i file di tipo multimediale; affinché tu possa renderli di nuovo fruibili, importali sul tuo computer, possibilmente in una cartella apposita.

In ogni caso, è meglio specificare nuovamente che questo metodo può solo recuperare file multimediali e documenti. Messaggi di testo, contatti, note, registri delle chiamate, non possono essere recuperati con questo metodo.

La migliore app per recuperare dati dallo smartphone Android rotto

Fra le numerose applicazioni note per adempiere a questa funzione, ve n’è una particolarmente ideale, per aiutarti a recuperare i dati Android, senza restrizioni: infatti, non importa la causa che ha portato alla rottura del cellulare, grazie a quest’applicazione avrai, quasi sempre, la possibilità di recuperare i tuoi dati.

Scarica PhoneRescue per Android

PhoneRescue per Android, infatti, ha aiutato milioni di utenti Android a recuperare i file desiderati con successo, e risulta essere li più raccomandato. Adesso ti presenterò le sue funzionalità e potenzialità: sfruttare al massimo questo programma ti consentirà di recuperare agevolmente i dati contenuti sul tuo dispositivo mobile Android.

  • Facile da utilizzare: rispetto a molte altre applicazioni, una volta aperto il menù principale saranno necessari solo tre passaggi. Utilizzando PhoneRescue per Android ti serviranno solo alcuni minuti, dopodiché tutti i dati saranno recuperati in modo sicuro dal telefono Android rotto.
  • Recupero di un numero maggiore di tipologie di file: l’applicazione supporta il recupero di foto, messaggi, contatti, note, registri delle chiamate, musica, video e altri tipi di file Android. Non è importante ciò che vuoi recuperare, quest’applicazione ti aiuterà a farlo facilmente ed in breve tempo.
  • Anteprima e recupero selettivo: non solo supporta l’anteprima dei dati prima del ripristino, ma consente anche di scegliere i dati che preferisci maggiormente recuperare, in modo da effettuare una scrematura iniziale, e velocizzare ulteriormente il processo.
  • Compatibile con tutti i modelli Android: l’applicazione funziona bene con tutti i telefoni Android e anche tablet, come Samsung, HTC, Sony, LG, Motorola, Huawei, Google, ZTE, etc…
  • Ideale in tutte le situazioni: indipendentemente dalle cause che provocano la perdita di dati sul dispositivo, la cancellazione accidentale, il crash del sistema, PhoneRescue per Android sarà in grado di recuperare i file desiderati.

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Inoltre, esiste una vastissima gamma di applicazioni per PC che presentano un funzionamento affine, per quanto possano non risultare efficaci come quella descritta poc’anzi. Applicazioni affini sono Dr.Fone, AirDroid 3, Vysor; qualora tu riscontrassi problemi con l’applicazione PhoneRescue per Android, puoi alternativamente provare con una delle tre app appena elencate.

Prevenire è meglio che curare

Per quanto possa apparire banale e scontato, questo aspetto è in realtà fondamentale per evitare di incorrere in questo genere di problemi. I nostri smartphone contengono molti dati altamente sensibili, che è sempre consigliabile proteggere, motivo per cui è saggio fare un backup settimanale dal tuo smartphone Android ad un qualunque driver esterno.

Questo è più facile, sebbene possa apparire pedante, prima che succeda qualcosa di brutto al telefono. Ci sono diversi modi per farlo: nascondere i file che si desidera proteggere, bloccare le applicazioni per limitare l’accesso, eseguire il backup all’interno di un cloud, possibilmente ogni giorno, senza doversi incaricare di questa procedura manualmente.

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Effettuare backup periodici dei propri dati è indispensabile per evitare spiacevoli sorprese!

Il modo migliore per proteggere tutti i dati contenuti nel nostro smartphone è il backup. Vale a dire, salvare i dati in un luogo sicuro in modo che possano essere recuperati, anche in caso di perdita del dispositivo, oltre che in caso di rottura. Sono disponibili diverse app di backup su Google Play grazie a cui è possibile trasferire i dati e eseguirne il backup sul nostro computer. In pochi passaggi, potrai mantenere i dati al sicuro.