Iniziano già a circolare voci su LG G8 ThinQ, successore dell’attuale G7 ThinQ in vendita in tutti gli store. Secondo le voci, la casa coreana si sta già concentrando sul successore, previsto per l’uscita nei mercati nel 2019, a differenza però delle informazioni dell’anno scorso, che giravano prima del lancio, le attuali verrebbero da una fonte piuttosto affidabile, ovvero Ice Universe.
LG G8 ThinQ: la casa potrebbe dotarlo di un display 4K
Secondo quanto riferito dall’insider in questione, LG si starebbe spostando dai display QHD, utilizzati suoi suoi top di gamma a partire da LG G3 uscito nel 2014, ai nuovi schermi con risoluzione 4K e pare che il prossimo LG G8 ThinQ potrebbe adottarne un’unità.
Il leaker tuttavia, ha omesso di menzionare i motivi di questa scelta da parte di LG, anche se quello più logico sembrerebbe essere legato alla tecnologia di realtà virtuale. L’eventuale utilizzo del pannello 4K nell’LG G8 ThinQ infatti, migliorerebbe significativamente l’esperienza di visualizzazione e potrebbe potenzialmente attrarre nuovi clienti, interessati dalla possibilità da parte di uno smartphone, di riprodurre contenuti VR ad alta qualità.
Considerato anche che la società con sede in Corea del sud, non ha ancora mostrato alcun interesse ufficiale alla tecnologia VR, un focus su quest’ultima rappresenterebbe sicuramente un deciso cambiamento di direzione per il marchio il prossimo anno.
In alternativa, la decisione di includere un display 4K su LG G8 ThinQ, potrebbe semplicemente rappresentare una strategia di marketing. Dopotutto, Samsung è tutt’ora molto attesa per il suo prossimo Galaxy S10, attualmente previsto per il debutto a gennaio del 2019. A differenza di LG tuttavia, i dispositivi della casa concorrente, equipaggeranno display con tecnologia AMOLED, mentre l’unico smartphone di LG con tale tipologia di schermi, sarà il V40 ThinQ, che dovrebbe essere annunciato a metà autunno.
Tenendo conto del fatto che LG G8 ThinQ è ancora ad un anno di distanza dalla sua eventuale uscita, è sicuramente doveroso prendere sempre tutto con le dovute molle. Non resta che aspettare altre notizie, preferibilmente ufficiali, nel corso dei prossimi mesi.
