Le novità ed i cambiamenti all’orizzonte di Spotify, attualmente uno dei più celebri servizi di streaming musica, sono molteplici e controversi puntando non solo a garantire maggiore qualità agli utenti quanto anche un’esperienza unica nel proprio genere.
Sulla base di queste considerazioni potrebbero quindi esser lette le nuove indiscrezioni secondo cui il brand, a seguito anche della recente crisi in termini di entrate, starebbe pensando di sviluppare un proprio wearable del tutto innovativo nell’ambito musicale.
Cuffie standalone connesse ai servizi Spotify h24 per un’esperienza senza precedenti: l’innovativa idea per lo streaming musica
Più che di un progetto futuristico la seguente potrebbe essere l’arma segreta del servizio di streaming per smuovere gli equilibri di settore staccando tutta la concorrenza attraverso un’offerta capace di andare ben oltre ai semplici servizi funzionali o il catalogo —> Scopri le differenze e le offerte dei migliori servizi streaming musica
Ciò è almeno confermato in parte da recenti annunci, affissi da Spotify, per la ricerca di un profilo di “Project Manager – Hardware” capace (stando alla descrizione) di “generare un collegamento di natura hardware tra il servizio ed i clienti, sia nuovi che soprattutto vecchi”.
L’idea raccoglierebbe quanto già visionabile in giro nel campo dei wearable e del supporto intelligente ispirandosi alla natura di wearable del Pebble Watch, al supporto smart e con comandi vocali dell’Amazon Echo ma soprattutto alle funzionalità degli occhiali Snap Spectacles.
Dalle cuffie alle limitazioni per gli account non Premium, Spotify punta a rivoluzionare e re-inventarsi
E’ indubbio quanto il modello di streaming musica introdotto dal brand abbia notevolmente modificato l’immaginario e l’abitudinario dell’ascolto online, ciononostante la forza rappresentata ancora dalle case discografiche e dalle royalties continua a giocare il proprio peso —> Maggiori dettagli nell’articolo d’approfondimento
Le cuffie rappresenterebbero soltanto un nuovo metodo di re-inventarsi da parte di Spotify che già nel futuro molto prossimo dovrebbe attuare alcune modifiche quali anche la riduzione di libertà d’ascolto per gli account non premium, possibile quindi che l’hardware in questione possa rappresentare un’ulteriore offerta per allettare i clienti.
