Vivi internet, al sicuro: Google scende in piazza per la sicurezza sul web

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La questione della sicurezza informatica è una un argomento serio che spesso gli utenti tendono a sottovalutare. Proprio a questo scopo Google ha creato in collaborazione con Altroconsumo, Polizia Postale e Accademia italiana del codice di internet un programma di sensibilizzazione dal nome “Vivi internet, al sicuro”.

Google si impegna in prima persona sulla sicurezza in rete

Il progetto entra a far parte del mese delle sicurezza informatica: grazie alla preziosa collaborazione di esperti degli enti partecipanti questo tour ha l’obbiettivo di sensibilizzare gli italiani su come porre la giusta attenzione nel gestire i propri dati personali online e poter navigare in tutta tranquillità evitando truffe o siti maligni.

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Ecco il programma completo di Google on tour “Vivi internet, al sicuro”.

Infatti, durante ogni tappa i visitatori potranno conoscere meglio i servizi di Big G inerenti alla sicurezza digitale, come Account Personale, funzione presentata nel 2015 che offre gli strumenti necessari utili per proteggere i propri dati personali e la propria privacy, sia da computer che da smartphone, ricevendo come premio un piccolo kit di pronto intervento informatico in caso di eventuali violazioni.

Un esempio possiamo farlo con le app presenti sul Play Store. In passato è accaduto che alcune applicazioni contenessero malware o richiedessero permessi strani non inerenti al loro compito. È sempre bene ricordare di non agire con superficialità, e prima di accettare una qualsiasi richiesta, o ancora meglio, installare una app nuova leggere attentamente la descrizione e documentarsi.

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Una locandina pubblicata da Altroconsumo in collaborazione con Google per la campagna “Vivi internet, al sicuro”.

Questi piccoli accorgimenti salvaguardano non solo la qualità dei nostri dispositivi, ma anche quella dei nostri account che non vengono così deturpati e rimangono sicuri e protetti. Ma il progetto di Google “Vivi internet, al sicuro” non si ferma qua.

Il programma prevede anche una serie di seminari all’interno delle università delle città toccate dal tour atte ad approfondire la formazione su queste tematiche grazie alla partecipazione dei rappresentati dell’autorità garante per la protezione dei dati personali.

Con questo progetto Google non solo potrà ampliare la sensibilizzazione degli utenti, ma mostrerà loro come comportarsi e come affrontare ogni situazione, oltre a formare direttamente le generazioni future puntando direttamente alle università. Ovviamente l’invito è esteso a tutti: chi di voi parteciperà?