OnePlus pubblica sulla rete un nuovo e curioso teaser

OnePlus, azienda cinese realizzatrice di smartphone la cui fondazione risale al recente 2013, fa parte di quella ristretta cerchia di brand che hanno optato per una politica di creazione e successiva vendita che prevede un ristretto numero di prodotti, difatti sinora sono solamente 3 i telefoni che sono stati rilasciati dalla giovane società, ovvero il OnePlus One, il OnePlus 2 e l’ultimo arrivato OnePlus X; a tal proposito, tempo addietro è stata altresì confermata l’uscita di una variante meno potente del modello “Two”, tuttavia fino ad adesso, nonostante la certificazione da parte del TENAA di questo presunto dispositivo, non è emerso null’altro se non un’odierna immagine sulle pagine Social del medesimo marchio che potrebbe fornirci qualche indicazione in più sulle sue venture mosse di mercato.

OnePlus TeaserCome possiamo ben osservare, il sovrastante teaser, indubbiamente molto enigmatico, riporta la frase “What are the two things you can’t live without?” che, tradotta in lingua nostrana, significa “Quali sono le due cose senza le quali non si può vivere?”, domanda alla quale potremmo dare numerose risposte che però non avrebbero niente a che fare con il noto settore in cui opera la OnePlus, motivo per cui preferiamo non replicare al quesito e limitarci invece ad analizzare meglio la particolare rappresentazione palesante ambo le metà di un device che, se assemblate nella maniera corretta, danno vita al primordiale smartphone immesso sulla piazza dalla stessa impresa edificata da Pete Lau, ex vicepresidente del concorrente OPPO.

Tale dettaglio ci porta dunque a pensare che la campagna pubblicitaria trapelata oggidì sul Web non offre alcuna connessione con il discusso OnePlus 2 Mini (anche perché in realtà esiste già un dispositivo che si colloca tra la coppia “One” e “Two”, ossia il sopraccitato “X”), all’opposto supponiamo potrebbe trattarsi di novità inerenti ad ambedue i sistemi operativi equipaggiati sulla triade di modelli di proprietà dell’azienda orientale, vale a dire l’OxygenOS e l’Hydrogen OS; siamo molto curiosi di vedere cosa ci riserverà la OnePlus nei giorni a seguire visto che fino ad oggi non ha mai deluso le aspettative seppur sia nuova della branca della telefonia mobile, ma purtroppo l’unica azione che possiamo fare ora come ora è attendere con pazienza che vengano a galla ulteriori informazioni a riguardo.