Nonostante la massiva fuga di notizie che, come da prassi, ha preceduto con giorni d’anticipo l’evento Google fornendo un profilo dettagliato sulla nuova generazione di smartphone Nexus, qualche elemento d’incertezza, prossimo a diventare un caso, esiste interessando l’Huawei Nexus 6P.
Il passaggio di certificazione presso l’FCC, la commissione federale sulle comunicazioni statunitense, ha infatti prodotto un report tecnico dalla cui analisi sarebbe emerso un dettaglio passato in sordina ma di sicuro interesse come la presenza di un modulo microSD per l’espansione di memoria. L’informazione, celermente riportata da un membro di XDA, ha ovviamente dato il via a molteplici speculazioni su di una scelta che, qualora venisse confermata, oltre a rendere maggiormente appetibile il profilo del Nexus 6P creerebbe un notevole spaccato con la filosofia di sviluppo smartphone perseguita da Google.
L’azienda californiana, nel corso delle co-produzioni con svariati produttori assecondatisi con reciproci vantaggi, ha infatti abolito l’espansione di memoria visionata l’ultima volta sull’HTC Nexus One in favore di uno storage interno fisso capace di assicurare un maggior sviluppo e controllo sulle release di Android associate agli smartphone Nexus. Sebbene, tra le proprie peculiarità funzionali, lo stesso Android 6.0 Marshmallow preveda la possibilità di gestire con maggior libertà lo spazio fisico espanso Google non parrebbe propensa a cambiare la propria rotta.
Una conferma a quest’ultima idea è stata fornita dal collega di Android Police, Artem Russakovskii, specificando come quanto emerso dall’FCC possa essere esclusivamente un errore nella documentazione riportata da Huawei vista la certa assenza di una memoria espandibile sugli smartphone Nexus, col prossimo Nexus 6P in linea con la tradizione e, quindi, con tutte le specifiche tecniche trapelate appena un paio di giorni fa con ben 3 tagli di memoria oltre che il supporto a modalità di supporto storage sulle quali il colosso californiano starebbe spingendo grazie alla revisione di Google Drive ed il lancio di Google Foto.
Un piccolo caso che sicuramente terrà alta la concentrazione rendendo l’evento Google di domani, 29 Settembre, meno scontato specialmente alla luce dei servizi correlati ai dispositivi Nexus legati a YouTube e Google Chromecast 2015.