AdBlock: Google sarebbe sotto scacco per gli annunci pubblicitari

L’aumento della navigazione mobile attraverso smarphone e tablet ha generato necessità diverse, da parte degli utenti, rispetto la classica navigazione da desktop e tra queste spicca sicuramente la necessità di contenere l’invasività degli annunci pubblicitari. Tra i servizi disponibili nel panorama Android, e non solo, a primeggiare per qualità e completezza è certamente AdBlock tanto da entrare in conflitto con colossi del calibro di Google.

Gli utenti più esperti e fedeli del servizio certamente ricorderanno la scelta, poco felice, da parte dell’azienda californiana di escludere AdBlock, ed il proprio AdBlock Plus, all’interno del Google Play Store per limitarne l’utilizzo da parte degli utenti. Il motivo, qualora fosse sfuggito, è ovviamente inerente l’importanza degli annunci pubblicitari per la sopravvivenza del colosso di Mountain View che trae il proprio sostentamento esclusivamente dalle pubblicità al punto, e qui spicca il dettaglio recentemente svelato dal Financial Times, di spingere la stessa Google a scendere a patti pagando per mettere in salvo i propri annunci.

La novità, decisamente in favore di AdBlock dal punto di vista finanziario ma meno per l’onestà di fornitura del servizio agli utenti, non riguarderebbe soltanto l’azienda californiana ma anche i concorrenti primari come Microsoft ed Amazon che analogamente starebbero pagando il servizio per bloccare tutti gli Ads ad eccezione dei propri svelando una, forse l’unica, delle principali debolezze da parte dei grandi colossi del settore.