La crisi di rendimento finanziario che sta colpendo Samsung, messa a dura prova sia nel settore smartphone che anche in quello di vendita dei processori, è divenuta una delle maggiori occasioni per avviare un processo di modernizzazione dell’azienda che si spera possa concludersi col raggiungimento di nuovi traguardi e l’abbattimento di un’omogeneità lavorativa che oramai da troppo tempo, sia negli smartphone che soprattutto nell’offerta software, era divenuta insopportabile per gli utenti.
La modernizzazione sta infatti portando l’azienda a riorganizzare strategie ed assetti interni, come nel caso delle dimissioni del capo del settore design, e padre del fallimentare Galaxy S5, per dare al prossimo Galaxy Note 4 un form factor innovativo sul quale potrebbe esse sviluppata l’intera gamma smartphone 2015, oppure delle revisione dei servizi software e delle Samsung Apps, con l’abolizione di alcuni servizi ritenuti inutili e persino inutilizzati dagli utenti, alleggerendo TouchWiz. In tutto questo potrebbe non mancare la revisione del logo aziendale, un rebrand ritenuto necessario per lasciarsi alle spalle un’immagine che oramai appare totalmente da rifondare, il tutto prima che la crisi diventi insostenibile, ed il caso di HTC pare abbia insegnato qualcosa.
E’ infatti pubblica, in rete, una dettagliata galleria di rebrand sviluppata dal designer Aziz Firat che suggerisce, analizzando una serie di elementi chiave per l’identificazione nel campo marketing dei prodotti Samsung, come l’azienda dovrebbe reimpostare l’intera strategia pubblicitaria dei propri prodotti, attingendo da meccanismi che rivali come Apple hanno saputo sfruttare sapientemente. Il progetto è davvero ben realizzato e l’effetto è a dire poco suggestivo, vedremo se il colosso coreano lo prenderà a breve in considerazione.