Le voci relative al prossimo Samsung Galaxy Note 4 continua a diventare consistenti, c’è oramai la consapevolezza, nell’intero ambiente smartphone ed in quello prossimo al colosso coreano, di voler segnare un cambiamento con la prossima versione del phablet, necessario dopo i fallimenti conseguiti in serie dai Galaxy S4 e Galaxy S5, almeno per gli elevati obiettivi di vendita fissati dai dirigenti, tanto da pensare di produrre molteplici versioni del device destinate ai principali mercato globali.
A confermare l’indiscrezione, con tanto di documenti, è stato Evleaks che identifica in 22 le possibili varianti del Samsung Galaxy Note 4, emerso recentemente tramite i primi test di benchmark condotti tra le due più importanti e che saranno distribuite in Europa, ovvero quelle dotate di processore Qualcomm Snapdragon 805 ed Exynos 5433, svelando ottimi risultati tali da confermare le aspettative sulle prestazioni del device. Riguardo le versioni, Samsung dovrebbe condurre il lavoro di modifica principalmente per i principali carrier, relativamente ai due modelli che saranno proposti, ovvero con storage da 16 e 32 GB, creando una certa variabilità.
Interessanti, visionando i risultati, i confronti ed i numeri conseguiti dal processore proprietario Exynos 5433, che per la prima volta evidenzia un avvicinamento alle prestazioni Qualcomm anche se, come visionato in occasione del Galaxy Note 3, la distribuzione non sarà garantita in egual misura e tutto dipenderà dalle disponibilità produttive e dalle esigenze di spingere sul SoC proprietario rispetto alla sicurezza fornita dallo Snapdragon 805, per consolidare il prodotto nel settore.
