La lettera d’addio, al progetto, che Vic Gundotra ha pubblicato nella giornata di ieri ha rappresentato sicuramente uno dei colpi più duri che il team di Google, ed in particolare di Google+, abbia dovuto affrontare in un periodo dove le figure di spicco migrate per altri progetti sono state svariate, con in testa il passaggio di Hugo Barra in favore di Xiaomi, senza dimenticare Jean-Baptiste Queru approdato in Yahoo, lanciando segnali spesso poco rassicuranti sui relativi progetti condotti sino alla loro permanenza presso l’azienda californiana.
Nonostante le belle parole spese dal padre di Google+, il futuro della propria creazione potrebbe esser molto diverso da ciò che in molti si aspettino, punto dal quale sarebbero nate le difficoltà tra Gundotra e Google al punto da portare il primo a dimettersi dall’incarico per migrare sicuramente altrove, sebbene ad oggi non si sappia verso quali nuove sfide, accennate nella lettera. Il futuro di Google+ non sarebbe più infatti quello di social network, andando a ritagliare quote di mercato contro Facebook e Twitter, bensì quello di piattaforma di servizi alla quale far capo per molte delle funzionalità presenti in Android che, come prodotto di punta, sta assorbendo, in modo progressivo, i vari team di lavoro, non a caso dopo quello di Hangouts dovrebbe presto seguire anche quello di Foto, la cui funzionalità potrebbero presto essere integrate nella fotocamera stock, oltre che andare a sostituire, come ben noto, l’app principale di Galleria in Android.
Nonostante ciò, ed il fatto che il team di Google+ sia oramai privo di un capo e solo, nello sviluppo del social, l’azienda californiana continua a respingere qualsiasi ipotesi, in via ufficiale, in merito al cambio di programmi inerentemente al progetto, ciò smentendo anche le ultime voci, come svelato da Ars Technica, secondo cui ben 1.200 dipendenti del team Plus sarebbero stati allertati per lo spostamento in altri settori di Google: “La notizia di oggi non ha alcun impatto sulla nostra strategia Google+. Abbiamo una squadra di grande talento che continuerà a costruire grandi esperienze utente attraverso Google+, Hangouts e Foto“.