Nokia X: dati di vendita sorprendenti, che Microsoft avesse ragione?

Il caso che potrebbe ben presto, e ci sbilanciamo molto su questa opinione, dar vita ad un trend commerciale del tutto nuovo nel settore di mercato degli smartphone Android potrebbe essere proprio quella della nota, oltre che discussa, famiglia di devices Nokia X. I tre diversi dispositivi pensati dal colosso finlandese, sotto il controllo di Microsoft, per il mercato entry-level Android dopo le forti critiche arrivate dagli analisti e da una buona fetta del panorama sembra stiano  conseguendo dati sorprendenti che darebbero quindi ragione alla scelta intrapresa dall’azienda di Redmond.

Tra gli aspetti negativi dei Nokia X, come oramai ben noto, spiccano le specifiche tecniche, sebbene i prezzi proposti siano molto più che in linea e capaci di aggredire il mercato, ma soprattutto l‘interfaccia di sistema che sfrutta una versione di Android camuffata da Windows Phone col noto intento da parte di Microsoft di sfruttare la versatilità, oltre che l’open source, di Android per fare propaganda del proprio OS. Nell’attesa che i dispositivi vengano ufficialmente immessi sul mercato, la data stabilita è quella del 25 Marzo, in alcuni paesi, come India, Spagna e Cina, è stata già avviata la fase dei pre-ordini ed è quì che i numeri stanno evidenziando come la scelta di Microsoft di puntare sul connubio Nokia-Android sia vincente.

Soltanto sul mercato asiatico, quindi in Cina, i Nokia X hanno raggiunto in appena 4 giorni la quota record di poco oltre di un milione di pre-ordini, con un ritmo di crescita che potrebbe, almeno sino alla data di commercializzazione ufficiale, raggiungere quote ben più elevate. Qualora tutti questi aspetti venissero confermati, potremmo assistere all’emulazione di questa strategia anche da parte degli OS emergenti, cosa che non sorprenderebbe visto che uno degli obiettivi primari, nello sviluppo di un sistema e nella vendita dei dispositivi, è più di ogni altra cosa il profitto, e Microsoft sembra aver trovato il modo di far decollare Nokia, facendo anche pubblicità gratuita a Windows Phone col supporto di Android.