Pete Lau è un nome forse ancora poco noto ai più ma che ben presto, ci auspichiamo, s’imporra nel panorama dei mobile devices grazie all’esperienza che l’ex Vice-presidente Oppo vanta e che infonderà nella neo-sorta OnePlus, azienda sviluppata in via individuale e che rappresenterà una branchia indipendente di Oppo, la cui influenza per design e stile, almeno in fase iniziale, si farà sicuramente sentire.
L’idea di dare vita a OnePlus è ovviamente correlata alla fusione d’intenti che Lau ha avuto con CyanogenMod, in particolare con le figure di spicco Steve Kondik e Koushik Dutta. Diventa quindi molto semplice auspicarsi una forte partnership tra le due società con la realizzazione di diversi modelli vantanti, all’acquisto, le ROM del noto team di modding che proprio qualche mese fa aveva annunciato la stipula di un accordo per lo sviluppo di quello che si presuppone sarà il CyanogenPhone senza però citare il nome dell’azienda che a questo punto non potrà che essere OnePlus.
Tra gli obiettivi annunciati da Lau alla presentazione di OnePlus spicca la volontà di realizzare devices simili agli attuali Oppo, nel campo hardware ed esperienza utente, ma con un prezzo molto più limato, ispirandosi in questo caso a Google che coi Nexus ha dimostrato ampiamente come sia possibile ridurre i costi, sebbene non sia molto chiaro in quale modo visto le forti discussioni sorte in merito, che abbiamo trattato in un altro articolo.