Dopo l’annuncio del ritardo di Galaxy Tab 2 dovuto al perfezionamento di Ice Cream Sandwich per il device, Samsung annuncia un rinvio anche per il rilascio del suo Galaxy Note 10.1, il tablet di fascia top della ditta sudcoreana. La causa di questo ennesimo ritardo sembra essere dovuta ad una scelta in campo hardware.
Dual-core o Quad-core? E’ questa la domanda che si è posta Samsung nelle ultime settimane, circa la scelta del processore che monterà il suo Galaxy Note da 10.1 pollici. Una scelta che fino a poco tempo fa sembrava essere decisa e serrata, orientata verso un dual-core da 1,4 GhZ, abbastanza potente e performante per questo periodo, ma non abbastanza se si vuole conferire al tablet una longevità maggiore, dato che l’obiettivo di questo Note di dimensioni maggiore è la fascia alta, se non altissima, del mercato.
Infatti, pare che il gigante sudcoreano abbia preso finalmente la scelta definitiva: il suo prossimo tablet monterà un processore quad-core, quasi sicuramente un Exynos proprio di Samsung, preferito al classico Nvidia Tegra 3. Questo upgrade, sicuramente gradito dall’utenza, conferirà maggior potenza di calcolo e una vita maggiore del tablet, in quanto il lancio dei quad-core sta cominciando proprio in quest’ultimo periodo, ed il passaggio a processori dotati di un numero di nuclei superiori a quattro, al momento, non è ancora cosi vicino. Il lancio quindi di questo Galaxy Note 10.1 slitta a Giugno, una data non troppo lontana.
Samsung si sà, se fa una cosa la fa bene, e dopotutto, aspettare qualche settimana per impugnare un tablet di questa fattura, non è poi una spesa troppo cara, sopratutto contando la completezza che caratterizzerà questo prodotto.