Amazon Alexa e Google Home, sono attualmente i principali assistenti vocali per la casa presenti nel mercato smart home. Entrambi sono disponibili in diverse tipologie di prodotto, principalmente su altoparlanti smart di differenti dimensioni, ma anche attraverso smart display, recenti dispositivi dotati di schermo che espandono le funzionalità di entrambi gli assistenti.
Google Home e ultimamente Amazon Alexa, sono ormai disponibili nel mercato Italiano, ma quali sono le differenze e quali scegliere fra i due? Vediamolo assieme!
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Amazon Alexa e Google Home: differenze fra i due e quale scegliere
Nonostante sia Amazon Alexa e Google Home siano entrambi degli assistenti vocali destinati a svolgere per lo più le medesime funzioni, con annesse funzionalità e caratteristiche, entrambi differiscono in alcuni dettagli, che adesso andremo a spulciare.
I dispositivi Amazon Alexa
La gamma di prodotti Amazon Alexa, da poco sbarcata in Italia e rappresentata dalla serie Echo, è costituita da una linea di prodotti vari, che differiscono per la dimensione della cassa ed altre funzionalità, come la presenza del display.
Si parte da speaker piccoli e compatti, come Echo Dot, dotato di dimensioni contenute e perfetto per essere posto anche in spazi ristretti, grazie all’ingombro ridotto, mantenendo tutte le funzionalità offerte da Alexa, sino ad altoparlanti come Echo, Echo Plus, Echo Sub ed Echo Spot.
I primi due, hanno dimensioni più ampie ed oltre all’assistente Alexa, offrono la possibilità di usufruire di una qualità audio maggiore, grazie all’ampiezza della cassa che offre suono omnidirezionale a 360°. Dotati di un buon numero di microfoni, sono anche in grado di distinguere e recepire perfettamente i comandi vocali anche a distanza, godendo del supporto di un gran numero di dispositivi smart home, controllabili tramite comandi pensati ad hoc.
Gli ultimi due si distinguono per il fatto di essere rispettivamente un altoparlante pensato prettamente per gli ascolti musicali e uno smart display, dotato di interessanti feature. Nello specifico, Echo Sub è in pratica un subwoofer che gode delle funzionalità offerte Alexa e prettamente pensato per coloro che amano sentire i loro brani con maggior coinvolgimento, grazie alla potenza della cassa, che pone l’accento sui bassi.
Echo Spot invece è uno dei primi prodotti dotato di display e fotocamera anteriore, che estende le funzionalità permettendo di effettuare video chiamate, seguire la tv in streaming, usufruendo di numerosi servizi e visionare informazioni come il meteo ed altro.
Tutti i dispositivi della gamma supportano il collegamento con prodotti smart home, come lampadine, termostati ed altro, perfettamente integrati con l’ecosistema Amazon e controllabili anche tramite comandi vocali.
I dispositivi Google Home
A differenza dei prodotti di Amazon, la casa di Mountain View non ha una gamma di smart speaker, ma per adesso soltanto un modello in due differenti varianti, vale a dire Google Home e Google Home Mini.
Google Home è uno smart speaker con funzioni praticamente analoghe ai prodotti di Amazon. Come questi ultimi può infatti rispondere a domande, fornire le info richieste del caso, come le previsioni meteo o lo stato del traffico e quant’altro. Può ovviamente collegarsi a dispositivi smart home, grazie anche all’ottima integrazione offerta dal supporto da parte dell’assistente.
Anche Google Home offre un audio di qualità, grazie alla cassa di buona fattura con cui è equipaggiato ed ai controlli specificatamente pensati per la riproduzione musicale, anche se non al livello di diversi prodotti di Amazon. A differenza di questi ultimi inoltre, Google Home ha soltanto due microfoni, non riuscendo ad offrire quindi la stessa capacità di riconoscimento audio delle controparti di Amazon, nelle varie situazioni.
Google Home Mini offre le medesime funzionalità, ma con dimensioni estremamente contenute, sacrificando ovviamente la possibilità di godere di un buon audio e paragonandosi di fatto a Echo Dot, di cui è il diretto concorrente.
Riguardo gli smart display, Google sta ancora progettando un proprio dispositivo, non disponendo di un’offerta del genere al momento fra i suoi prodotti, limitandosi per ora ad aver reso disponibile il proprio sistema in dispositivi prodotti da terzi, presentati all’inizio del 2018 e già in commercio.
Amazon Alexa e Google Home: conclusioni e consigli sulla scelta
Tirando le somme nella differenza fra i prodotti delle due case, possiamo dire che entrambi offrono dispositivi che svolgono praticamente le medesime funzioni, con una differenza sostanziale riguardo gli altoparlanti smart di Amazon Alexa, dotati di qualità audio superiore e disponibili in un maggiore assortimento, atto a soddisfare maggiori necessità qualitative.
Se Google Home infatti si candida come un ottimo dispositivo, adatto a soddisfare generalmente la maggior parte dei gusti di un utente senza troppe pretese, come l’ascolto della musica, di notizie o altri programmi tramite la sottoscrizione di servizi e il controllo dei dispositivi casalinghi, proponendo una sola variante dello stesso attraverso Google Home Mini, Amazon offre tramite la sua gamma di prodotti Echo più varianti, pensate per accontentare esigenze un più specifiche.
Quali scegliere quindi fra i prodotti delle due case?
A parer nostro, qual’ora siate amanti dell’ecosistema creato da Google e magari siete possessori di uno smartphone Pixel o un dispositivo dotato di Android Stock, il nostro consiglio è di puntare sullo smart speaker Google Home, in grado di offrire una perfetta integrazione coi sistemi di Big G.
Se invece avete necessità più particolari e desiderate un prodotto in grado di offrire una qualità di intrattenimento superiore ed un maggior coinvolgimento, allora dovreste pensare all’acquisto di uno dei prodotti fra la gamma Amazon Echo.
Dispositivi come Echo, Echo Plus e a maggior ragione Echo Sub infatti, sono dotati di casse realizzate con qualità costruttiva superiore ed in grado di offrire una miglior esperienza in termini audio, permettendo inoltre di ampliare il suono della vostra smart TV, qual’ora ne possediate una, durante la visione di un film.
Echo Spot invece, si tratta di un dispositivo analogo a i suoi omologhi di dimensioni contenute, come Echo Dot e Home Mini, ma più completo grazie all’aggiunta del display e della fotocamera, con cui potrete visualizzare le info interessate, programmando promemoria o impegni giornalieri, avere un contatto visivo con il vostro interlocutore e molto altro.
Siete intenzionate ad acquistare uno smart speaker? Se si quale e in base a cosa scegliereste fra Google Home o Amazon Alexa? Fateci sapere come sempre in basso nei commenti!