Come fare uno screenshot su Samsung Galaxy Note 5 e Galaxy S6 Edge Plus [Guida]

L’evoluzione tecnica dei principali smartphone non dimentica i percorsi storici e quella funzionalità chiave da poter semplificare rispetto l’uso di applicazioni specifiche, un caso sicuramente prossimo alla necessità di come fare uno screenshot anche sui nuovi Samsung Galaxy Note 5 e Galaxy S6 Edge Plus.

Pur potenziandone le relative schede tecnica, i seguenti smartphone Galaxy sono ispirati ai progetti dei precedessori Samsung Galaxy S6 e Samsung Galaxy S6 Edge risultando, per molti versi, accomunati nelle modalità su come fare uno screenshot sia sui sistemi classici che moderni, il tutto sommandosi ad un ulteriore opzione del tutta innovativa per sommare schermate multiple in fase di scrolling.

Screenshots, il fermo immagine del vostro terminale:

Come fare uno screenshot può risultare utile in molteplici situazioni, facilitando spesso la raccolta o la condivisione d’informazioni attraverso delle operazioni di base sul vostro smartphone. Dettagli, specialmente in ambito lavorativo e professionale, al centro della realizzazione dei nuovi Samsung Galaxy Note 5 e Galaxy S6 Edge Plus che in qualità di phablet di riferimento non potevano non integrare modalità di multi-tasking come la seguente attraverso sia una specifica combinazione di tasti hardware che attraverso soluzioni software come le gestures e l’applicazione di monitoraggio Screen White.

Guida per fare uno screenshot:

Il processo, a prescindere dall’opzione selezionata, non risulta mai complesso e propria quella capacità user-friendly torna utile per risparmiare tempo ottenendo i propri screenshots in modo veloce e rapido. Per differenziare il sistema, innovando anche sulle funzionalità, Samsung ha deciso di associare ai tasti fisici anche un sistema con gesture ed un terzo, più articolato, tramite un’app dedicata in Air Command nota come Screen White.

Partendo dal primo sistema, non dovrete far altro che effettuare una pressione prolungata per pochi secondi del tasto Home ed il tasto Accensione/Spegnimento, indicati nella seguente schermata:

samsung-galaxy-note5-s6-edge-plus-how-to-do-screenshot

Come per qualsiasi altro smartphone Galaxy avrete conferma di avvenuto processo tramite un feedback visivo-uditivo grazie ad una rapida sovrapposizione dell’immagine dello schermo, una notifica ed un richiamo sonoro.

Nel secondo caso il sistema sembra addirittura più intuitivo potendo imporre il comando d’esecuzione facendo scorrere il palmo della mano dal lato destro del display, sia esso il classico schermo del Samsung Galaxy Note 5 oppure la curvatura Edge del Galaxy S6 Edge Plus, sino al margine opposto. In questo caso saranno i sensori a comprendere di dover fare uno screenshot, fornendovi i medesimi feedback del meccanismo basato sui tasti fisici.

Il terzo sistema è invece più articolato e risulta accessibile dalla suite Air Command, la cui comparsa segue l’estrazione del pennino Galaxy Note, cliccando sull’app Screen White pensata per poter scrivere direttamente sulle schermate e salvare le annotazioni. Selezionando l’opzione “Capture more” il software sarà abilitato alla produzione continua di screenshots anche durante il comune utilizzo, magari con lo scrolling browser per le vostre pagine web preferite, generando immagini multiple da sfruttare a piacimento.

Proprio le soluzioni software sono state pensate per evitare il possibile danneggiamento dei tasti hardware, effettuando una prevenzione al momento del fare uno screenshot a prescindere da quante volete vorrete ricorrere a questa possibilità. Nonostante la presenza di sistemi già collaudati vi ricordiamo il nostro elenco di migliori applicazioni per gli screenshot da poter consultare per trovare altre soluzioni da sommare a quelle già offerte da Samsung.

Conclusioni:

L’utilizzo degli screenshot, come per una qualsiasi altra funzione presente sugli smartphone, è soggetto ad un’esperienza soggettiva che ogni utente deve modellare sfruttando col tempo il dispositivo. Conoscere come fare uno screenshot, in particolare accedendo alle combinazioni tasti del proprio modello, può risultare utile in tante di quelle situazioni da esser spesso complesse da prevedere ed è quindi intelligente investire pochi minuti per apprendere la funzione conoscendo meglio il proprio smartphone per non farsi trovare impreparati quando serve.