Brick su Android: cos’è e come sbloccare il telefono

brick android

Se uno smartphone che mostra dei malfunzionamenti preoccupa, uno che improvvisamente non dà più segni di vita è l’incubo di tutti. Ma (quasi) a tutto c’è rimedio e uno smartphone in “brick” può ancora essere salvato.

Cos’è un brick

Il brick è spesso causato da danni al software o all’hardware, come:

  • installazione impropria di aggiornamenti importanti;
  • file di sistema mancanti o danneggiati;
  • problemi con il root del dispositivo (qui una guida al rooting su Android);
  • download accidentale di virus o altri malware (qui 5 antivirus gratuiti da provare);
  • raramente, hardware danneggiato o difettoso.

Un telefono in brick non procede al normale avvio del sistema operativo. In particolare, si parla di “soft brick” quando il dispositivo si accende ma non funziona, mentre se non non si accende affatto è in “hard brick”. In entrambi i casi, un regolare backup del dispositivo può salvare dati importanti, ma anche se non si è stati previdenti c’è speranza.

brick smartphone boot

Assistenza professionale per il brick

Il primo passo da fare è contattare il venditore per ricevere istruzioni su cosa sia meglio fare. Va fatta però una distinzione: lo smartphone è ancora in garanzia? Se sì, la maggior parte dei produttori offre la riparazione o la sostituzione del dispositivo senza costi. Se invece la garanzia non è più valida (per questioni di tempo, danni accidentali o rooting), ci si può recare presso un negozio di riparazione oppure optare per il “fai da te”.

Se la garanzia è scaduta

Se il dispositivo non è in garanzia, la soluzione migliore è portarlo da un tecnico. Ci saranno dei costi, ma un negozio di riparazione ha accesso a strumenti e software specializzati che possono risolvere il problema con rapidità ed efficacia.

brick riparazione

Risolvere da soli

Per quanto un telefono bloccato possa spaventare, non è impossibile riuscire a risolvere con dei metodi “casalinghi”. Esistono diverse soluzioni che possono salvare il dispositivo, dati compresi.

Reinserire la batteria

In uno degli scenari migliori, potrebbe solo essersi leggermente spostata la batteria. Se lo smartphone lo permette, rimuovete la batteria e inseritela nuovamente con cautela. Provate anche a collegare il caricabatterie, potrebbe comparire un messaggio che segnala una batteria danneggiata o difettosa.

Metterlo nel riso

Se c’è la possibilità che i danni siano causati dall’acqua, lasciare il dispositivo in un sacchetto di riso per una notte potrebbe riportarlo in vita. Il riso crudo infatti assorbe l’acqua ed è un “rimedio fai da te” conosciuto ed efficace.

brick smartphone riso

Forzare un riavvio

Se il dispositivo è in soft brick, cioè si accende ma poi si blocca, provate a forzare un riavvio. La combinazione di tasti varia in base al modello, ma solitamente bisogna tenere premuto Home + Power per qualche secondo.

Cancellare la cache

Eliminare i file temporanei (ovvero la “cache”) potrebbe risolvere i problemi di avvio. I passaggi possono variare leggermente, ma solitamente sono:

  • avviare in modalità di ripristino temendo premuto Volume su + Accensione;
  • selezionare “Cancella partizione cache”;
  • selezionare “Riavvia il sistema ora”;
  • attendere per verificare se il dispositivo si avvia normalmente.

Per muoversi tra le opzioni del menù si usano i tasti del volume, per selezionare l’opzione evidenziata va premuto il tasto di accensione.

brick recovery mode

Ancora in brick? Ultime alternative

Se nulla ha funzionato, l’unica opzione rimanente è quella di ripristinare il dispositivo alle impostazioni di fabbrica. Questo spesso permette di eliminare il problema alla radice, ma comporta la perdita di tutti i dati. Se lo schermo rimane inesorabilmente nero, il problema va cercato nei componenti hardware: forse il tasto d’accensione non fa contatto, oppure va sostituito il display.