Google: novità in ambito sicurezza e nuova modalità ospite su Assistant

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Mentre la maggior parte degli utenti non fa troppo caso alle impostazioni della privacy e della sicurezza disponibili nel proprio account, è in realtà importante essere a conoscenza di cosa queste ci permettono di controllare. Google in particolare è stata piuttosto attiva in questi ultimi anni nel portare miglioramenti su questo aspetto, considerato l’affidamento dei dati degli utenti al suo ecosistema. Le ultime novità in arrivo nei nostri account e nelle app includono avvisi di sicurezza su tutti gli applicativi proprietari, la nuova modalità ospite su Assistant ed un modo più semplice per accedere alle impostazioni di sicurezza.

Google Assistant: modalità ospite e novità alle impostazioni di sicurezza

Se non avete intenzione di salvare nella cronologia l’attività relativa all’uso di Google Assistant, la nuova modalità ospite sarà a tal scopo presto disponibile. In questo modo, durante l’utilizzo dell’assistente, tutte le attività non verranno memorizzate nella cronologia dell’account Google. È possibile attivare o disattivare tale modalità in qualsiasi momento. La nuova modalità sarà inizialmente disponibile nei dispositivi Nest, mentre arriverà subito dopo in tutti gli altri dispositivi.

Sarà presto anche possibile modificare la propria cronologia delle posizioni, aggiungendo o eliminando i luoghi visitati. L’accesso alle impostazioni di sicurezza sarà inoltre possibile con il comando vocale “ll mio account Google è protetto?” da impartire all’assistente. Sarà quindi possibile visualizzare un riepilogo delle impostazioni in cui sarà facilmente possibile intervenire dove necessario.

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Avvisi di sicurezza cross app

Quando solitamente viene ricevuto un avviso di sicurezza da parte di Google, è necessario aprire l’email per ottenere ulteriori informazioni in merito.

Presto tuttavia sarà possibile ricevere degli avvisi di sicurezza riprogettati che verranno visualizzato su qualsiasi app proprietaria in uso, in modo da intervenire da subito. Gli avvisi sono anche a prova di spoofing, garantendo quindi l’autenticità. La funzionalità tuttavia arriverà prima su iOS, mentre si espanderà a tutte le altre piattaforme a partire dal prossimo anno.

Per finire, anche il sito web relativo al centro sicurezza è stato aggiornato, in modo da visualizzare tutti gli strumenti per la privacy e la sicurezza relativi a tutti i prodotti Google.