La prima versione di Android a supportare le istruzioni delle CPU a 64 bit è stata 5.0 Lollipop, introdotta a novembre 2014. Da allora, sempre più processori a 64 bit sono stati lanciati sul mercato e oggi praticamente tutti i dispositivi Android sono in grado di eseguire software a 64 bit. Google Chrome tuttavia, era fra le app che fin’ora non aveva ancora fatto questo salto. Ciò tuttavia è destinato a cambiare, a partire dalla versione 85 del celebre browser infatti, gli smartphone con Android 10 o versioni successive, riceveranno la versione dell’app a 64 bit.
Chrome diventa a 64 bit a partire dalla versione 85
Uno sguardo alla pagina delle informazioni relative alla versione del browser, conferma quanto detto sopra. Un confronto fra le pagine relative alla versione stabile 84 e beta 85, mostra appunto che a partire dalla nuova versione, Chrome supporterà il 64 bit.


L’ovvio balzo prestazionale si riflette già sui benchmark Octane 2.0, dove la versione a 64 bit ha ottenuto risultati costantemente migliori rispetto alla versione a 32 bit. L’aumento delle prestazioni tuttavia, è anche possibile sia coadiuvato da ulteriori ottimizzazioni apportate alla nuova versione, come suggerito dai risultati del benchmark.


Basandosi su segnalazioni ricevute da alcuni utenti che già possiedono la versione a 64 bit, pare che Google starebbe già eseguendo dei test iniziali per la il supporto su un numero ristretto di smartphone, fra cui Samsung, OnePlus e Pixel 4 XL. Ad ogni modo al rilascio, il resto dell’utenza riceverà la versione 85 a 64 bit, se lo smartphone è dotato di Android 10 o versione più recente.
Considerato tuttavia che fino ad aprile l’uso di Android 10 contava soltanto l’8% dell’utenza, la diffusione della versione a 64 bit di Chrome sarà sicuramente molto contenuta e piccola. Ciò farà sicuramente ampliare a Google il supporto anche per versioni precedenti di Android, cosa che sicuramente avverrà poiché le app dovranno essere necessariamente convertite alle istruzioni a 64 bit entro il 1 agosto 2021.