Sembra che Samsung abbia pianificato il rilascio di un caricabatterie wireless rapido nel prossimo futuro, uno di questi dispositivi infatti, è stato appena certificato all’ente americano dell’FCC.
Samsung: il nuovo dispositivo di ricarica wireless rapida verrà venduto con il Galaxy Note 9?
Il nuovo dispositivo di ricarica rapida wireless di Samsung, possiede un ingresso da 12V/2.1A ed ha un numero di modello “EP-N6100”. L’attuale caricabatterie wireless invece, che porta il numero di modello “EP-N5100”, è in grado di caricare la batterie ad una tensione di 5V/2A e 9V/1,67A.
Considerando il prossimo lancio del Samsung Galaxy Note 9, atteso fra circa due mesi, è probabile che il nuovo dispositivo di ricarica wireless rapida, sia venduto assieme al nuovo smartphone, a meno che il produttore coreano non decida di rilasciarlo prima.
Il nuovo caricabatterie di Samsung, dovrebbe offrire un deciso aumento di velocità nella ricarica wireless, anche se non supererà il caricabatterie rapido con cavo. Tuttavia il nuovo Galaxy Note 9, che dovrebbe avere una batteria da 4000mAh, supporterà presumibilmente una ricarica wireless più veloce, rispetto agli attuali Galaxy S9 ed S9 Plus.
Il rumor riguardo la possibile capacità della batteria, proviene dal leaker Ice Universe, di cui già abbiamo parlato, che afferma che il telefono avrà al cento per cento quel tipo di capacità. Rimanendo però soltanto un rumor, bisognerà sempre prendere tutto con le molle, nonostante il leaker è riuscito spesso a rivelare dettagli che poi si sono mostrati veritieri, rendendo nota la sua reputazione.
Samsung ha attualmente nel suo catalogo smartphone, diversi dispositivi con supporto alla ricarica wireless, compresi i già citati Galaxy S9 ed S9 Plus, che supportano entrambi gli standard Qi e PMA. La nuova ricarica wireless rapida dell’azienda, avrà sicuramente un design leggermente diverso dall’attuale, sebbene non si aspetti cambierà molto. Il prezzo del dispositivo certificato è ancora sconosciuto, non resta quindi che aspettare ulteriori info, possibilmente prima dell’uscita del Galaxy Note 9.