Samsung ottiene dei brevetti per un display pieghevole e trasparente

Samsung

Samsung ha appena depositato ed ottenuto due separati brevetti, che suggeriscono futuri dispositivi dotati di display pieghevoli e trasparenti. Come sempre però, vale la pena ricordare che la tecnologia appena brevettata, potrebbe non essere mai utilizzata. L’azienda infatti, potrebbe trovare un modo più efficace, per ottenere un dispositivo simile a quello mostrato, evolvendo o abbandonando l’idea.

Samsung illustra nei suoi interessanti brevetti nuove funzioni per display pieghevoli e trasparenti

I concetti non sono completamente nuovi per Samsung, che aveva già archiviato brevetti riguardo display pieghevoli e trasparenti. Di conseguenza questo potrebbe anche rappresentare una strategia per tutelarsi da possibili plagi da aziende concorrenti, riguardo la realizzazione di dispositivi pieghevoli. Nonostante ciò però, l’idea dell’azienda si mostra interessante e potrebbe mostrare un’anteprima di quello che ci aspetta nell’imminente futuro.

Il primo brevetto di Samsung, depositato con numero alfanumerico US009959030 all’US Patent and Trademark Office (USPTO), illustra diversi modi con cui uno smartphone pieghevole, può essere incorporato ed utilizzato in uno smartphone. Il brevetto in particolare, fa menzione di un “sensore di deformazione” e di “sensori di presa”.

Mentre il primo, come suggerito dal nome, è pensato per rilevare come e quando il display viene piegato, il secondo ha lo scopo di rilevare dove e quando un utente ha afferrato lo smartphone. A giudicare dai disegni tecnici mostrati, lo scopo principale è quello di spostare gli elementi dell’interfaccia utente, al fine di mantenerli sempre visibili ed accessibili, quando il dispositivo viene piegato o aperto.

I display pieghevoli di Samsung adatteranno l’interfaccia in base alla posizione e al piegamento

In questo modo, lo smartphone può rimanere utilizzabile con relativa facilità, indipendentemente da come viene tenuto in mano o quale sia l’orientamento del suo schermo. Ad esempio, qual’ora l’utente decidesse di piegare lo smartphone al fine di chiuderlo, tutte le icone mostrare nell’interfaccia della schermata si sposteranno nel display esterno. Con una leggera curva al centro invece, le icone si sposteranno nei bordi del dispositivo, dove è presente la mano dell’utente.

Il secondo brevetto ottenuto dall’azienda, parla invece di un display trasparente, molto simile a quello già mostrato dalla casa tre anni or sono su una sua TV. Tuttavia, come per quei prodotti concettuali, non ci sono ancora garanzie che la tecnologia venga utilizzata. Il dispositivo sarebbe probabilmente uno smartphone traslucido con Android, che oltre a consentire le solite interazioni con il display, potrebbe permettere nuove modalità di usabilità.

Ad esempio, le app destinate alla realtà aumentata, non richiederebbero più necessariamente l’uso della fotocamera, poiché il display trasparente renderebbe visibile l’ambiente attraverso l’interfaccia, impedendo anche possibili effetti di distorsione causati dalla fotocamera stessa.

Non resta che aspettare l’evolversi delle cose, per capire la direzione che Samsung deciderà di intraprendere, da queste interessanti idee.