A pochi mesi dalla presentazione e la messa in commercio dei nuovi Samsung Galaxy S9 cominciano ad emergere alcuni problemi tecnici, uno dei quali oltre a causare grossi problemi per molti utenti sta trascinando Samsung al centro di un class-action.
Bug chiamate: problemi per i Samsung Galaxy S9, software o hardware?
Il problema al centro del ciclone riguarda un cosiddetto “bug chiamate”, che molti utenti stanno segnalando nel web (tra siti specializzati e forum), responsabile di momenti di silenzio, disturbi nel sostenere una normale conversazione, sino al crollo dell’intera telefonata.
Nonostante l’eco del problema, Samsung non ha ancora rilasciato alcun annuncio ufficiale sul da farsi lavorando in sordina su aggiornamenti software nella speranza di poter fornire una soluzione che, ad oggi, continua a mancare.

Il tutto non ha ovviamente mancato di generare insoddisfazione e dubbi, questi ultimi in merito alla natura del problema che potrebbe quindi non essere più software (e quindi risolvibile facilmente) bensì di natura hardware.
Class Action Samsung Galaxy S9: il caso parte da Israele
I dubbi relativi la qualità dei Samsung Galaxy S9 affetti da tale problema hanno spinto, in Israele, alla nascita di una class action nei confronti di Samsung sulla base di documenti che dimostrerebbero problemi di compatibilità di processori Exynos e determinate reti di comunicazioni nazionali.
Nel caso israeliano, Samsung viene ritenuta al corrente del problema hardware e ciononostante capace di immettere sul mercato versioni difettate senza curarsi del problema.
Samsung Galaxy S9 difettati anche in Europa?
Non è ancora chiaro se il problema sia di larga diffusione anche nei principali mercati europei, è infatti possibile come (qualora l’impianto d’accusa venisse confermato) eventuali modelli difettati possano esser stati smistati in giro per il mondo.
Non mancate quindi di segnalarci eventuali problemi occorsi ai vostri Samsung Galaxy S9, specialmente qualora si tratti del bug chiamate, in modo da collezionare ulteriori testimonianze in merito alla vicenda.
Fonte: SamMobile