L’avanzamento di Google Assistant all’interno degli usi quotidiani conferma la qualità del lavoro di Google, ciononostante l’introduzione di nuovi servizi e funzionalità accessibili dalla hotword Ok Google non pare esente da piccoli problemi più o meno diffusi.
I problemi più comuni con l’OK Google di Google Assistant: quali e come risolverli
I problemi che potreste incontrare utilizzando l’assistente vocale del colosso californiano sono molteplici, passando da problemi tecnici richiedenti un certo grado di concentrazione sino a problemi collegati a piccole disattenzioni che potreste risolvere in modo pratico e quasi instantaneo.
- Google Assistant, è attivo?
- Google Assistant vs Bixby: cosa fare se si possiede un Samsung Galaxy
- Lingua, come controllare ed impostarla
- Problemi di riconoscimento vocale
Ok Google – Come controllare se è attivo
Uno degli errori più frequenti quando si utilizza un assistente vocale è quello che di credere che sia tutto impostato, scoprendo invece in corso d’opera che il motivo per il quale i comandi non funzionano è perchè deve essere attivato.

Nel caso di Ok Google, oltre ovviamente che tentare di richiamare l’assistente vocalmente, potreste cliccare sul tasto “Home” del vostro dispositivo ed attendere la conferma del messaggio “Ciao, come posso aiutarti?”.
In caso mancasse dovrete accedere all’app Google, recarvi alla schermata utente (margine inferiore destro) ed infine “Impostazioni”, individuare la sezione “Voce” ed infine “Identificazione vocale” per attivare la procedura guidata.
Google Assistant vs Bixby – Cosa fare se è uno smartphone Samsung Galaxy

Non è chiaro se sia un bug appositamente impostato da Google, oppure una pura casualità, eppure l’assistente vocale di BigG non pare funzionare se anche Bixby è attivo inducendovi a scegliere tra l’uno e l’altro.
Se la vostra scelta sarà “Ok Google”, allora dovrete disattivare Bixby su Samsung Galaxy in modo da poter mantenere attivo esclusivamente quello di vostro interesse.
Lingua Google Assistant – Come cambiarla ed esser certi di parlare quella giusta
L’utilizzo di una hotword per attivare assistente vocale è sicuramente uno dei punti di forza del sistema, ciononostante il ricorso ad una chiave di comando così universalmente accettate qual’è “OK Google” può causare problemi nel capire quale lingua sia in uso.
Per esser certi non stiate comunicando in modo errato, accedete all’app Google ed alla sua sezione “Impostazioni” cercando, tra le varie voci, l’opzione “Lingua” e scorrete l’elenco controllando e selezionando la lingua preferita.
L’assistente vocale offre diversi pacchetti, persino in modalità offline per semplificare il riconoscimento vocale, ciononostante ne elabora e gestisce uno solo alla volta rendendo le vostre capacità da poliglotti totalmente inutili se non sapete quale sia la lingua primaria.
Problemi riconoscimento vocale – I casi più comuni
Nel caso il vostro problema non rientri in nessuno dei casi precedenti, esistono tutta una serie di piccoli problemi e trucchi da considerare per il funzionamento dell’assistente vocale Android.
Uno dei problemi più sottovalutati riguarda la validità del modello di riconoscimento vocale OK Google che potrebbe aver mal registrato la vostra voce causando difficoltà nell’attivazione dei comandi. Vi consigliamo quindi di cancellarlo e registrarne uno nuovo, in un ambiente con senza disturbi ambientali, seguendo la guida su come attivare OK Google.
Altro fattore spesso non considerato ed invece in testa ai problemi primari riguarda il microfono smartphone, che potrebbe non recepire bene il suono sia perchè vi è un’app in background attiva che, e soprattutto, a causa di rumori ed interferenze mentre eseguite il comando vocale.