5G: quando inizieranno le sperimentazioni in Italia?

5G

Le moderni connessioni sono davvero molto veloci rispetto a qualche anno fa dove ci si poteva lamentare e di parecchio delle scarse velocità proposte dagli operatori. Quest’anno, al Mobile World Congress al quale abbiamo partecipato, si è molto parlato delle reti 5G e della diffusione di questa tecnologia in tempi brevi. A quanto pare i tempo di attesa sono più brevi del previsto dato che TIM si è già attivata per avere tale tecnologia e addirittura iniziare la fase di sperimentazione.

 

In Italia le prove dovrebbero iniziare quest’anno. La città scelta per le prime sperimentazioni è Torino. Il 5G dovrebbe infatti essere testato in alcune zone del capoluogo piemontese.
Torino sarà a tutti gli effetti la prima città a beneficiare di questa tecnologia in Italia ed una delle poche in Europa. Il 5G comprenderà servizi ad alta velocità e dovrebbe arrivare nel 2018 secondo le previsioni.

Il progetto che TIM ha firmato con il comune di Torino si chiama “Torino 5G” e consiste nell’installazione di 100 small cell in alcune delle principali vie e zone della città. Tra queste figurano via Roma, via Po, via Garibaldi, via Lagrange, piazza Vittorio, il Quadrilatero Romano e le aree del Politecnico e dell’Università di Torino.

Le velocità teoriche ( down 20 Gbps / up 10 Gbps ) e i ping bassi, resi possibili grazie al miglioramento delle tecnologie oggi esistenti, potrebbero dare il via ad un ulteriore espansione del capoluogo piemontese. Potrebbero infatti sorgere nuove applicazioni e servizi per il turismo, app per migliorare la gestione dei rifiuto o addirittura aprire la strada alla chirurgia remota.

Sono 3000 le utente che potranno beneficiare di questa connessione in fase di test. Le installazioni per portare tale tecnologia nella nostra realtà, dovrebbero iniziare durante nel 2017. TIM ha ipotizzato inoltre una possibile espansione entro il 2020.

Molti utenti, in commento a questa notizia, hanno lamentato la scarsa copertura di TIM in alcuni luoghi remoti e poco centrali. Cosa credete sia più giusto? Andare al passo di una tecnologia che evolve rapidamente oppure migliorare le reti esistenti?