Viber punterà sulla privacy: messaggi a tempo e PIN d’accesso

Una delle componenti chiave per le app messaggistica è certamente la presenza di protocolli e funzionalità a tutela della privacy, sempre più compromessa dall’estensione del digitale e dalle vulnerabilità emerse sui principali sistemi operativi.

Su tale punto potrebbe presto giocarsi una delle più importanti partite per l’egemonia del settore, attualmente controllato da WhatsApp e Facebook Messenger in tandem, spingendo i servizi alternativi come Viber a fare uno sforzo maggiore rispetto la semplice offerta di una crittografia end-to-end.

Chat segrete e maggiori limitazioni per l’accesso da parte di terzi ai propri messaggi, queste le proposte di Viber

Il servizio di messaggistica starebbe infatti lavorando ad interessanti implementazioni per la propria app, attingendo parzialmente a concetti già visionati come le chat segrete ma con qualche aggiunta.

E’ il caso della possibilità di settare un codice PIN per la visualizzazione di alcune chat indicate dall’utente, come anche la limitazione per gli inoltri in altre chat e persino un meccanismo di cancellazione – meglio definitiva come autodistruzione – dopo uno specifico lasso di tempo.

Possibili novità entro la prossima settimana, Viber punta a tutelare i suoi 800 milioni di utenti e lancia la sfida

Con una ammontare non di poco conto di utenti sparsi in tutto il mondo, pur non essendo il primo servizio di messaggistica al mondo Viber riesce comunque ad imporsi come una delle prime alternative ai nomi oramai noti.

L’attenzione alla privacy e le funzionalità in dirittura d’arrivo, sia per Android che iOS, potrebbero persino spingere in molti a considerarla effettuando una migrazione oppure a tenerla come app secondaria per eventuali conversazioni delicate, ciò di cui siamo certi è che ciò spingerà tutti i servizi a fare di più in tale ambito favorendo ulteriormente le funzionalità generalmente associate alla messaggistica.