Dopo mesi di indiscrezioni e foto leaked, in data odierna è stato lanciato ufficialmente Xiaomi Redmi Note 4, il nuovo flagship della società cinese, successore del Redmi Note 3 capace di sfoggiare una scheda tecnica non particolarmente innovativa ma interessante in relazione al prezzo di vendita del dispositivo, che lo colloca nella fascia entry-level.
Scendendo nei dettagli, le dimensioni del nuovo Xiaomi Redmi Note 4 sono di 151 x 76 x 8,35 mm per un peso di appena 175 grammi. Il dispositivo è caratterizzato da una scocca unibody in alluminio spazzolato, display Full HD da 5,5″ con vetro 2.5D lievemente incurvato ai bordi, SoC deca-core a 64 bit Mediatek Helio X20 con clock a 2.1 GHz affiancato ad una GPU Mali-T880 MP4, 2/3 GB di RAM LPDDR3 e 16/64 GB di memoria interna a seconda della variante scelta.

Il comparto fotografico di Xiaomi Redmi Note 4 è invece composto da una fotocamera posteriore da 13 megapixel con apertura di f/2.0, messa a fuoco a rilevamento di fase e flash LED dual-tone, mentre sul frontale troviamo una fotocamera da 5 MP con apertura di f/2.0 e lenti wide-angle da 85 gradi.
Troviamo infine il supporto dual-SIM, VoLTE, A-GPS, GLONASS, lettore di impronte digitali e connettività USB Type-C, Bluetooth 4.2, Wi-Fi ac, IRDA Blaster, e 4G LTE. Il tutto gestito da Android 6.0 Marshmallow con l’interfaccia proprietaria MIUI 8 e alimentato da una batteria da ben 4.100mAh, che dovrebbe garantire un’autonomia sopra la media.
Riguardo prezzo e disponibilità, Xiaomi Redmi Note 4 sarà disponibile in Cina a partire da domani 26 agosto, nelle classiche colorazioni grigio, oro e argento, al prezzo di 899 yuan (circa 120 euro) per la variante con 2 GB di RAM/16 GB di storage e di 1’199 yuan (circa 160 euro) per la versione con 3GB di RAM/64 GB di storage. Per quanto concerne la disponibilità nel resto del mondo, invece, lo smartphone sarà disponibile per l’importazione tramite i più noti store cinesi.