Realtà virtuale e realtà aumentata: come influenzeranno i videogames?

Realtà virtuale

Ci capita spesso di guardare il mondo che ci circonda e notare come sono cambiate le cose rispetto anche solo ad un decennio fa. Se ci spingessimo ancora più indietro nel tempo capiremmo come, in passato, la tecnologia che utilizziamo tutti i giorni, sembrava pura utopia. Il periodo che stiamo vivendo ora è quello della realtà aumentata e della realtà virtuale, tecnologie estremamente all’avanguardia che promettono di cambiare il modo in cui vediamo le cose attualmente.

Realtà Virtuale: un mondo in costante evoluzione

Spesso penso a come sarebbe oggi il mondo senza tutti i dispositivi elettronici che siamo soliti utilizzare e, devo ammetterlo, è davvero difficile immaginarlo. Si pensi anche solo al cellulare: adesso siamo abituati a smartphone con tantissime funzioni. Come sarebbe se anche solo per una o due settimane ognuno di noi dimenticasse di avere un cellulare? Molti probabilmente andrebbero nel panico, non sapendo come comunicare e perdendo potenzialmente anche la capacità di organizzare una semplice pizza con amici senza l’aiuto di WhatsApp o simili; ad ogni problema resteremmo tutti bloccati non sapendo come chiamare qualcuno in nostro aiuto e tanti altri problemi del genere.

L'utilizzo della Realtà Virtuale è ormai esteso ai più svariati campi di applicazione!
L’utilizzo della Realtà Virtuale è ormai esteso ai più svariati campi di applicazione!

Eppure non troppo tempo fa, tutto ciò non esisteva e nessuno è mai andato nel panico per questo: tutti riuscivano a risolvere comunque gli stessi problemi che si possono avere al giorno d’oggi. Adesso siamo nell’era della “Virtual Reality” e la tecnologia è ormai parte integrante delle nostre vite, ma come influenzerà la nostra vita quotidiana?

Differenze tra VR e AR

Innanzitutto vediamo le differenze tra Realtà Virtuale e Realtà Aumentata. La prima, ti isola completamente dal mondo che ti circonda, facendoti vivere un’esperienza simile al reale (tramite dei particolari visori VR), nel quale non si è più in grado di vedere nulla che abbia a che fare con il mondo reale. La seconda, invece, arricchisce l’esperienza di vita reale, aggiungendo informazioni su ciò che ci circonda o permettendoci di vedere elementi virtuali, posizionati in punti del mondo reale (ad esempio tramite la fotocamera del proprio cellulare).

Entrambe le tecnologie sicuramente cambieranno radicalmente il nostro modo di vivere, ma in questo momento mi concentrerò su un aspetto in particolare: come potrà cambiare il modo in cui giochiamo? Se pensiamo alla Realtà Aumentata, possiamo già risalire a numerosi esempi di Videogames che utilizzano questi elementi in gioco, basti pensare al celebre gioco Ingress o al più recente Pokémon GO. Tramite la fotocamera di uno smartphone o tablet, un modulo GPS e poco altro, questi giochi simulano la presenza di oggetti, creature e chi più ne ha più ne metta, direttamente nel mondo reale.

Realtà virtuale
Pokémon GO, un classico esempio di Realtà Aumentata

La Realtà Virtuale invece permette di immergersi in un mondo totalmente nuovo, in cui siamo noi i protagonisti che vivono l’avventura in prima persona. Immaginate un gioco tipo Slender. Come cambierebbe l’esperienza di gioco se fossimo personalmente immersi in quella tetra ambientazione, alla ricerca di foglietti sperduti per la foresta e con un’inquietante creatura che ci segue? Probabilmente ci sentiremmo oppressi, inseguiti, perennemente osservati e la tensione, così come gli spaventi, sarebbero sicuramente molto più intensi.

Per quanto riguarda l’Augmented Reality, siamo già un passo più avanti: il sistema viene utilizzato già in ambiti militari, in alcuni giochi per smartphone o console portatili e in alcuni prototipi di “smart glasses”, occhiali tecnologici in grado di comportarsi come un piccolo computer (come i Google Glasses o i Microsoft HoloLens).

Proiezioni future: siamo davvero così vicini a questa rivoluzione?

Al momento i visori stanno andando forte per quanto riguarda il settore mobile e si stanno conquistando una fetta di mercato abbastanza consistente. Realisticamente parlando, invece, ci vorranno ancora diversi anni prima di veder spopolare i visori per la VR anche per quanto riguarda il mondo dei PC perchè al momento non sono stati ancora perfezionati e i giochi disponibili per questi sistemi, non raggiungono ancora livelli di qualità e foto realismo eccelsi.

Se consideriamo inoltre il prezzo medio di un visore e il costo di un computer in grado di reggere questa tecnologia, che richiede molta potenza di calcolo e potenza grafica, al momento si parla di qualcosa di non accessibile a molti pc-gamer.

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Oculus Rift, uno dei più noti visori per la Realtà Aumentata

Ciò che è praticamente certo, invece, è che quando questo passo in avanti avverrà definitivamente, il nostro modo di giocare sarà totalmente rivoluzionato. Avremo un’esperienza di gioco notevolmente amplificata. Se la grafica e i sistemi audio miglioreranno verso un orizzonte di realismo, ci troveremo davanti ad un’esperienza unica: i giochi in cui saremo immersi avranno maggiore capacità di emozionarci, rattristarci o spaventarci, a seconda del genere.

Il dubbio adesso rimane soltanto uno: la AR riuscirà davvero ad aumentare il nostro contatto con il mondo che ci circonda? Ci darà davvero più possibilità di socializzare con nuove persone nelle nostre vicinanze? Oppure, come stiamo vedendo spesso accadere con la vicenda Pokémon GO, non farà altro che aumentare il nostro attaccamento al cellulare anche quando siamo in giro all’aria aperta, diminuendo i nostri contatti sociali dal vivo? Fateci sapere la vostra opinione nei commenti.