Oggigiorno parlare di sicurezza in ambito tecnologico risulta sempre molto difficile: i primi che hanno il compito di occuparsene sono gli utenti finali con piccoli accorgimenti quotidiani (controllare le app installate sul proprio smartphone, i permessi che richiedono ed evitare siti maligni), ma tutto ciò non basta poiché le insidie sono sempre dietro l’angolo.
Purtroppo, Android non è del tutto immune e la sicurezza rimane tutt’oggi al primo posto tra i principali problemi legati allo sviluppo sull’OS di casa Google. A tal proposito, Gal Beniamini, noto ricercatore in fatto di sicurezza, nel corso delle ultime ore ha pubblicato alcuni dati riguardanti una vulnerabilità legata al kernel degli smartphone con a bordo Android 5.0 o superiore che utilizzano processori Qualcomm.

La questione metterebbe a rischio i dispositivi che utilizzano la crittografia completa del disco, permettendo ad eventuali malintenzionati di ottenere la chiave di decriptazione. Google è corsa ai ripari il mese scorso risolvendo alcune delle problematiche mediante le patch di sicurezza, ma per alcune di queste purtroppo non è stato possibile intervenire tramite aggiornamenti software poiché il problema risiede a livello hardware.

Alcune stime sostengono che il 57% degli smartphone Android interessati non ha ancora ricevuto la patch di aggiornamento, dato sicuramente non rassicurante, mentre delle ricerche messe in atto da Duo Labs hanno confermato che, tra i dispositivi che hanno ricevuto importanti miglioramenti sul fronte della sicurezza da gennaio ad oggi, figurano solo i terminali Nexus e i più recenti smartphone della serie Samsung Galaxy.
Detto ciò, in vista della maggiore sicurezza offerta da questi ultimi, oltre a raccomandare agli utenti finali di mantenere sempre aggiornati i propri dispositivi con gli ultimi rilasci, i ricercatori consigliano caldamente di utilizzare smartphone Samsung o appartenenti alla gamma Nexus:
“Come sempre, troviamo che gli unici dispositivi Android che possiamo consigliare senza grandi riserve sono i Nexus e i dispositivi Samsung, a condizione che continuino a rilasciare gli aggiornamenti di sicurezza in fretta.” – Duo Labs
Con questo comunicato, Duo Labs tenta di spronare i produttori a seguire meglio i propri utenti, controllando costantemente i propri prodotti e rilasciando in maniera costante aggiornamenti atti non solo a migliorare la gestione dei dispositivi, ma anche a garantire una sicurezza totale. Voi cosa ne pensate? Che gamma di smartphone utilizzate? Eseguite costantemente gli aggiornamenti che vengono rilasciati? Fateci sapere la vostra!