La sua presentazione è avvenuta il giorno 18 Maggio durante il Google I/O 2016, conferenza annuale incentrata sullo sviluppo di applicazioni web e mobili attraverso le piattaforme dello stesso colosso di Mountain View; inoltre, sembra una piccola cassa acustica e ha un aspetto davvero elegante. Di cosa si tratta? Naturalmente di Google Home, un dispositivo innovativo che andiamo subito a scoprire insieme!
Cos’è Google Home?
Google Home è un assistente personale da appartamento; ha le sembianze di uno speaker audio (e in fin dei conti lo è pure) ed è possibile personalizzarlo per farlo adattare a qualsiasi ambiente. Possiede un pulsante fisico, dedito all’attivazione del microfono, e 4 LED dai colori uguali a quelli dell’azienda americana, ovvero blu, rosso, giallo e verde.
A causa delle sue caratteristiche che vi illustreremo nel paragrafo successivo, rientra nel sistema dell’Internet delle cose (qui trovate una spiegazione dettagliata a riguardo) e più precisamente delle Smart Home, le cosiddette “case intelligenti” che presto diventeranno realtà.

Come funziona?
Google Home sfrutta Google Assistant, si evince quindi che è “pilotabile” tramite la voce. Una delle peculiarità consiste nel fatto che non è obbligatorio parlare vicino al microfono, infatti il device riesce a captare un comando nonostante glielo si impartisca mentre ci si trova in un’altra stanza della casa.
Per fungere necessita di una presa di corrente ed ovviamente di una connessione Wi-Fi, strumento indispensabile anche per collegarlo alle apparecchiature esterne compatibili ed in grado di collaborare con lui.

Che permette di fare?
Arriviamo al dunque: in sostanza Google Home è un utente virtuale con cui poter conversare in maniera naturale; ad esempio, potete chiedergli di riprodurre la musica salvata sul cloud, una playlist di Spotify, un brano, un album o la discografia di un artista.
Se associato tipo ad una Smart TV, mostra sullo schermo di quest’ultima i video di YouTube e i risultati delle ricerche effettuate; in aggiunta, può interagire con gli elettrodomestici, accendere/spegnere le luci, programmare la sveglia, prenotare un viaggio, ricordare gli appuntamenti, rispondere alle domande, inviare messaggi ai contatti, ecc…

In sostanza Google Home è un vero e proprio oggetto tuttofare con il quale Big G proverà sia a sbaragliare la concorrenza sia a dominare il settore della domotica che pian piano sta entrando nelle nostre vite; purtroppo però ci tocca aspettare per vederlo in azione, comunque dovrebbe debuttare entro la fine del 2016 e inizialmente nel solo mercato statunitense. Infine, per ottenere maggiori informazioni vi invitiamo a visitare il sito ufficiale.