Uno dei limiti dei moderni smartphone, nonostante le tante features integrate, riguarda come proteggere la privacy su Android a causa non tanto della sicurezza di sistema quanto dell’incapacità di vietare l’accesso a terzi una volta che questi hanno ottenuto per pochi minuti il dispositivo fisico.
Nonostante la diffusione, oramai da prassi nelle moderne generazioni smartphone, di sistemi lock di sicurezza come lo scanner d’impronte digitali o meccanismi basati su doppi tocchi e specifiche gestures – decisamente più sicuri dei classici codici di sblocco – il problema per tutti gli altri dispositivi permane richiedendo l’intervento di soluzioni smart ed efficaci come Screen Shield.
Screen Shield, la privacy Android bloccando gli screenshots
L’accesso al vostro smartphone o tablet, sia durante le festività che in qualsiasi momento della giornata, è solo uno dei limiti di sicurezza che una volta superati consente ad amici e/o conoscenti di poter controllare le informazioni e trafugarle semplicemente con un veloce screenshots. Come proteggere la privacy su Android con Screen Shield rappresenta, in tal caso, il processo che vi permette di difendere eventuali fughe di notizie proteggendo le app di vostra preferenza da queste eventualità.
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Guida per proteggere la privacy su Android, smartphone e tablet:
Bloccare uno screenshots non è un gesto semplice, un dettaglio verso il quale Screen Shield propone uno scudo software – letteralmente e senza la necessità dei permessi di root – impedendo che intere schermate di dati possano esser scaricate ed inviate tramite Bluetooth, messaggistica o pendrive microUSB-OTG.

Il servizio si basa su di una sola schermata iniziale nella quale poter tenere d’occhio i settings primari, come lo switch per attivare/disattivare il servizio o la protezione app completa nella versione PRO, e monitorare le applicazioni specifiche che v’interessa proteggere con un feedback visivo di controllo. Per selezionare le app da proteggere, una volta attivato il tasto “Attivare la protezione”, dovrete cliccare sul tasto FAB circolare e collocare sino ad un massimo di 7 app dall’elenco generico.
Una volta selezionate potrete attivare le singole protezioni passando gli shields – ovvero gli scudi proposti sul margine destro – alla colorazione rossa con un semplice clic. A questo punto Screen Shield terrà in memoria, pur operando in background con i minimi consumi, le app indicate segnalando l’impossibilità di effettuare uno screenshot.
Conclusioni:
La possibilità di poter proteggere la privacy su Android rappresenta un must-have per tutti i moderni utenti smartphone, sia professionisti che non, fornendo uno scudo in caso di mancanza di sistemi di blocco nativi sul vostro smartphone da associare al seguente meccanismo.
Screen Shield è disponibile gratuitamente all’interno del Google Play Store: