Il team di sviluppo di WhatsApp continua a lavorare al miglioramento dell’esperienza utente, specialmente dopo i numerosi progressi degli ultimi mesi tra chiamate vocali VoIP, l’arrivo del Material Design e persino la breve fornitura del backup conversazioni – celermente disattivato ma in programma per il futuro – via Google Drive.
L’ultimo aggiornamento dell’applicazione di messaggistica istantanea più utilizzata al mondo non ha introdotto grandissime novità ma, diversamente dalle aspettative, è andata ad incidere su molteplici fattori con importanti risultati complessivi. Il primo riguarda sicuramente il Material Design ritoccato nella tonalità cromatica, il verde risulta molto più flat, oltre che nelle forme, con icone più morbide ed una regolazione dei contrasti capaci di render tutto molto più omogeneo come nel caso del dialer chiamate il cui impatto è notevole all’interno di tutte le novità integrate da WhatsApp.
Il servizio di messaggistica vede l’evoluzione anche delle finestre chat e dei relativi menù con l’abbandono delle icone, presenti sin dalle prime versioni di WhatsApp, ed una lieve quanto impercettibile modifica dello sfondo standard meno incisivo e più in armonia con l’ambiente digitale circostante. Ben più interessanti sono le piccole migliorie apportate alla barra di ricerca con i risultati evidenziati tramite un feedback visivo con le lettere corrispondenti in un blu marcato difficile da confondere anche in casi di troppi nominativi similari.
La versione attualmente in fase di distribuzione è la release 2.12.87, disponibile sia tramite il file “.apk” – visionate le guida per installare app con origini sconosciute – al seguente mirror che direttamente dal Google Play Store verificando la disponibilità di nuovi aggiornamenti dalla relativa pagina:
