Nexus 6 e Nexus 9 dei flop: i dati finanziari Google svelano il crollo delle vendite

I dati finanziari di Google svelano il crollo di vendite della gamma Nexus, un flop che i Nexus 6 e Nexus 9 hanno certificato rispetto le precedenti generazioni.

Il futuro di Google, come per qualsiasi altra azienda, poggia molto sulla stabilità dei dati finanziari sui quali vengono strutturati i business plan per incrementare la crescita. Nonostante il colosso di Mountain View, con gli ultimi dati, ha svelato una crescita in ogni settore qualcosa è riuscita a destare preoccupazione: parliamo dei nuovi Nexus 6 e Nexus 9.

L’ultima generazione della gamma Nexus pare infatti non stia ottenendo il medesimo successo dei precedessori Nexus 5 e Nexus 7 2014, una responsabilità non imputabile al fattore hadrware quanto a quello commerciale visto l’incremento dei prezzi – rispetto proprio la precedente generazione – stimata in 300 dollari per il Nexus 6 e circa 150 per il Nexus 9. La conferma è stata fornita direttamente dal CFO Patrick Pichette segnalando come in controtendenza tutti gli altri settori di analisi abbiano invece registrato importanti rendimenti a partire dai ricavi diretti del Google Play Store, sul +23%, senza considerare il business core dell’azienda californiana basata sul mobile advertising capace non solo d’incrementare notevolmente ma anche di fornire ottimi prospetti di ulteriore crescita con l’evoluzione del traffico mobile.

Il dato sui Nexus 6 e Nexus 9, alla luce del soddisfacente quadro complessivo che purtroppo registra proprio per tali flessioni una perdita del 3% rispetto al Q3 2014, rappresenta una dura ammissione da parte di Google che per la prima volta affronta una realtà manifestata in realtà a più riprese dai primi feedback emersi al lancio dei nuovi modelli mai proposti con valutazioni così elevate all’interno della storia dell’intera gamma e ciò potrebbe avere importanti ripercussioni sia sul presente – in termini di forti sconti – che nel futuro.