Sapevi Android ti permette anche registrare le chiamate, trasformando il tuo smartphone in un registratore audio a tutti gli effetti? Se desideri ottenere il massimo livello di qualità della telefonata registrata, la migliore applicazione, almeno secondo il mio punto di vista, è CallRecorder. Spartana nell’interfaccia ed intuitiva nel funzionamento, presenta solo tre piccoli problemi: il primo è che non fa parte del Play Store; il secondo è che funziona solo ed esclusivamente se sul tuo smartphone è stato eseguito il root; il terzo è che costa 9,95 euro. E’ tuttavia disponibile la versione di prova, gratuita per la prima settimana. Vediamo, perciò, come registrare chiamate su Android con CallRecorder.
STEP 1: scarica CallRecorder sul tuo smartphone rootato da qui ed installa l’apk. La procedura è esattamente la stessa delle app non appartenenti al Play Store
STEP 2: avvia l’applicazione e premi il tasto “Concedi”, in modo da permettere a CallRecorder di effettuare l’accesso al sistema con i permessi di root
STEP 3: accetta poi le condizioni di utilizzo dell’applicazione, premendo prima su “Accetta” e poi su “Ok”
STEP 4: ora sei pronto a vedere come registrare chiamate su Android. Nel momento in cui ti telefoneranno, l’utilizzo di CallRecorder sarà automatico. Nel senso che quest’applicazione registrerà la chiamata senza che tu faccia nulla. Te ne accorgerai per via dell’icona di colore verde che visualizzerai all’interno della schermata con la fotografia della persona che ti ha chiamato
STEP 5: quando la telefonata sarà terminata, potrai ascoltarne la registrazione in quattro e quattr’otto. Ti basterà avviare l’applicazione e premere sul riquadro inerente alla chiamata da riascoltare
STEP 5.1: il bello di CallRecorder è che ti offre la possibilità di trasformare il file audio in formato MP3 o AMR, semplicemente con un tap sul tasto “…”. In più, puoi anche criptare la registrazione per impedirne la riproduzione ad altri utenti che potrebbero ritrovarsi con il tuo telefono fra le mani. Riepilogando, le tre funzioni citate in questo passaggio sono “Converti in MP3”, “Converti in AMR” e “Cripta”
STEP 5.2: premendo sull’icona della condivisione, invierai la registrazione ad un’altra applicazione presente sul tuo dispositivo. Da lì, potrai archiviarla su uno dei servizi di cloud storage, inviarla via posta elettronica o anche modificarla
Conclusioni: ora che sai come registrare chiamate su Android con CallRecorder, ci tenevo a sottolineare che se ci fossero problemi nel corso della registrazione, con uno swipe da sinistra a destra potrai accedere alle impostazioni e modificare il metodo di registrazione dall’omonima schermata. Inoltre, per ulteriori approfondimenti sull’argomento, ti invito alla consultazione dell’articolo “Android: le migliori applicazioni per registrare le chiamate”.