Il lancio delle nuove piattaforme di pagamento digitali, come Apple Pay ed il prossimo Samsung Pay, pare abbia indotto Google ad una notevole riflessione al fine di poter migliorare la propria presenza in un contesto in forte espansione nel quale il solo Google Wallet non pare sia riuscito ad imporsi. Sebbene negli ultimi giorni era emersa la possibilità di una forte revisione del sistema di pagamento made in Mountain View, tutt’altro che tramontato, qualcosa di nuovo potrebbe essere all’orizzonte col nome di Android Pay.
Stando ad un report dei colleghi di Ars Technica, Google avrebbe realizzato una componetene ritenuta fondamentale per lo sviluppo anche di Google Wallet identificandola con lo sviluppo di API per le app di terze parti riunite all’interno del meccanismo proposto da Android Pay per i pagamenti contactless attraverso le moderne tecnologie come l’HCE e l’NFC. Le peculiarità del nuovo servizio targato Google sarebbero tali da favorire con maggior semplicità e genuinità la partecipazione di molteplici servizi esterni all’interno dei meccanismi di Wallet sebbene i dettagli del funzionamento e dell’integrazione, di quella che si propone essere come una piattaforma ben più articolata di quanto non appaia, non sono ancora noti.
La presentazione di Android Pay, come per il nuovo Google Wallet, dovrebbe avvenire in occasione del Google I/O 2015 e potrebbe esser legata alle notizie relative un coinvolgimento di alcuni dei principali carriers statunitensi come Verizon e T-Mobile.
