Samsung Galaxy S6, TouchWiz: la UI sarà ispirata al Nexus 6

Uno degli aspetti più interessanti nelle anticipazioni relative un dispositivo Samsung, spesso poco trattato ma decisamente al centro delle valutazioni degli utenti negli ultimi anni, è sicuramente l’ottimizzazione software ad oggi poco proficua, eccetto per la gamma Galaxy Note, a detta di chiunque abbia testato un modello del colosso coreano. Il Samsung Galaxy S6, anche da questo punto di vista, fornirà interessanti novità e totali cambiamenti di rotta tanto, secondo le indiscrezioni, da puntare ad un degno paragone col Nexus 6.

Sfida azzardata o realtà a portata di mano lo scopriremo soltanto una volta presentato il dispositivo al Mobile World Congress 2015, tra gli elementi di rinnovamento di Samsung legati al fatidico Project Zero, sul quale si baserà il nuovo top di gamma della serie Galaxy S, la revisione dell’interfaccia TouchWiz era oramai nota da tempo sebbene i contorni di tali modifiche non siano ancora così definiti. A rivelare qualche anticipazione sono stati i colleghi di BusinessKorea, sfruttando una fonte anonima, illustrando come tra i pregi primari del prossimo Samsung Galaxy S6 la UI rappresenterà un punto di rilievo grazie non solo all’ottimizzazione ispirata proprio alla gamma Nexus ma anche alle semplificazioni presenti in quest’ultima, e già sperimentate da Motorola con ottimi successi sia nell’impatto al pubblico che nella velocità di fornitura degli updates.

Possibile, a questo punto, che i richiami conseguiti mesi fa da Google rispetto la Magazine UX estremamente personalizzata abbiano fatto riflettere i dirigenti Samsung convincendoli della bontà di una TouchWiz votata alla semplificazione. Resta da capire la tipologia di novità preparate dal colosso coreano rispetto proprio quest ultimo concetto sul Samsung Galaxy S6 e quali, o quanti, servizi potranno esser sacrificati non solo sull’altare della fluidità ma anche, siamo convinti, in favore degli accordi MADA che hanno già costretto Samsung a dover eliminare alcuni titoli proprietari dell’offerta software in favore delle Google Apps.