Sebbene il colosso di Mountain View avesse fornito l’apk in via ufficiale, anticipando di molto le tempistiche, il rilascio di una versione stable per tutti gli utenti del nuovo Google Play Services 6.5 è cominciato soltanto da un paio d’ore, il tutto con un aggiornamento ricco di novità ma del quale non avrete notifiche essendo da prassi automatico e silente.
I miglioramenti sono notevoli ed attualmente è noto come si direzioneranno in funzione di alcuni servizi per i quali si conta d’incrementarne l’utilizzo, parliamo di Google Drive, Google Maps e Google Fit. Non è un caso che il Google Play Services 6.5 abbia puntato l’attenzione verso tali servizi, appartenenti a settori diversi tra loro ed accomunati dal mancato sfruttamento del potenziale di utilizzo che il colosso di Mountain View conta di poter perfezionare.
Relativamente Google Drive sarà infatti possibile, come anticipato dalla stessa azienda californiana, dar vita a file catalogabili come privati e pubblici le cui informazioni potranno esser modificate a prescindere dal programma di creazione originario. L’integrazione lavorativa verrà inoltre perfezionata offrendo un nuovo sistema di sincronizzazione capace di selezionare i file specifici da includere nel processo, in base anche ai profili di autonomia della batteria del vostro dispositivo.
Diverso invece il discorso relativo Google Fit introducendo molte più attività nel tracciamento con l’obiettivo di poter fornire all’utente delle panoramiche complete. In tal senso verranno quindi calcolati i tempi d’attività effettivi, potendo frazionare i movimenti da attività varie quali il riposo, il tutto abilitando gli sviluppatori ad un maggior controllo grazie alle creazione di varie tipolige di attività.
Il meglio delle sorprese del Google Play Services 6.5 è però rivolto a Google Maps e soprattutto Wallet. Nel primo caso sarà integrata una toolbar specifica per la navigazione attraverso il servizio anche in app di terze parti, insieme alla gestione ottimizzata delle mappe grazie alla “Lite mode” che dovrebbe ridurre il consumo dati fornendo aree minime di navigazione circoscritte alle nostre esigenze. Nel caso di Wallet invece l’azienda californiana conta di poter fornire un nuovo tasto denominato “Dona con Google” per ovvie campagne di donazione incrementando l’utilizzo del proprio circuito già avviato col tasto “Paga con Google”.
L’aggiornamento, in corso d’opera, dovrebbe impiegare un paio di giorni per poter raggiungere tutti i dispositivi rendendo tali dettagli e novità basilari nell’esperienza utente.