Qualche settimana fa è stato visionato come in alcuni paesi, nei quali il Google Play Devices è attivo, la disponibilità del Nexus 4 fosse venuta a mancare grazie al sold-out ottenuto in pochi giorni da Google col taglio di 100 dollari sul prezzo finale.
Già allora la strategia di sottocosto attuate dal colosso di Mountain Views, per quello che ad oggi è l’ultimo modello della serie Nexus, era parsa un’idea attuata per favorire l’esaurimento delle scorte del dispositivo fermandone la produzione a favore del Nexus 5, facendone supporre un’arrivo in tempo brevi, ovvero verso Ottobre come preventivato da mesi. Stando alle novità degli ultimi giorni tale ipotesi è stata nuovamente confermata grazie al sold-out del Nexus 4 verificatosi in Canada, paese nel quale la disponibilità è sempre stata ampia eppure la stessa Google parrebbe pronta a rimettere in circolo una limitata quantità di unità per poi fermare nuovamente la vendite, con un trend inusuale che chiarisce ovviamente gli intenti.
A questo punto, stando anche alla tradizione che vede da ben due anni presentare i nuovi modelli Nexus ad Ottobre, è facile dedurre come tutto quello che sta accadendo è in funzione dell’arrivo prossimo del Nexus 5, e stavolta Google, diversamente dalle precedenti situazioni, sta traendo il massimo profitto da un modello, ovvero il Nexus 4, che nell’attesa di diventare il passato sta facendo registrare ottimi risultati nelle vendite.