Il gioco di cui vi parliamo è sicuramente uno dei più interessanti usciti al momento su Android, si tratta di Ravensword 2: Shadowlands, il secondo titolo di una serie di giochi che hanno l’ambizione di portare un vero RPG in prima persona con stile simile al famoso The Elder Of Scrolls, su smartphone e tablet.

Questa volta ci saranno riusciti? Ve lo spiegheremo durante questa recensione.

Ravensword 2: Shadowlands è un RPG per Android sviluppato da Crescent Moons Game che effettivamente ha delle caratteristiche in grado di farlo somigliare a titoli importantissimi come la famossissima serie di giochi per PC e console, The Elder Of Scroll (probabilmente vi ricorderete di Morrowind, Oblivion e Skyrim).

Infatti il gioco in questione pur trattandosi di un RPG differisce molto da ad esempio The Bard’s Tale, un gioco per Android davvero fantastico (eccovi la recensione di The Bard’s Tale)  ma che però a differenza di Ravensword, possiede una visuale dall’alto, che a molti può non piacere.

Storyline e longevità di Ravensword Shadowlands:

Ravensword presenta, come molti giochi simili, una quest principale e tante altre scollegate da quella principale. Giocando a Ravensword, la storia principale è quella che più seguiremo perché molto semplicemente le quest secondarie non sono molto attrattive e sono basate su missioni davvero poco coinvolgenti e infatti ci sono sembrate quasi una perdita di tempo.

Diversa invece la storia principale che seppur non sia un capolavoro perché basata sul solito ritornello “dobbiamo sconfiggere un essere demoniaco per liberare il mondo” riesce comunque a coinvolgere abbastanza il videogiocatore.

E’ però da notare che la storia principale possiede una longevità assolutamente troppo limitata, tanto che noi l’abbiamo completata con difficoltà medio/facile in circa 6/7 ore. Che a nostro parere è un po’ poco per un gioco che comunque costa quasi 6€.

Dopo aver finito la quest principale, ci siamo imbattuti nella triste cosa di veder praticamente il gioco terminato, questo un po’ perché le quest secondarie non risultano molto appetibili, ma anche perché durante le ultime missioni della quest principale riceveremo un’armatura e un’arma che praticamente ci renderà quasi invincibili (perdendo tutto il divertimento).

Visti questi gravi difetti il nostro voto non potrà che essere un gravemente insufficiente.

VOTO: 1.5

Gameplay di Ravensword Shadowlands:

Ravensword: shadowlands dispone di un gameplay piuttosto curato e ricco anche se non molto originale perché estremamente simile a molti altri giochi dello stesso tipo.

Tuttavia abbiamo potuto apprezzare il fatto che per la prima volta un gameplay simile a quello di un normale capitolo di The Elder Of Scroll sia arrivato anche su piattaforme mobile in modo piuttosto soddisfacente.

Da notare però una non grossa precisione e semplicità dei comandi, qualche bug sparso e un arsenale di oggetti (armi, armature, pietre magiche ecc.) non molto ricco.

Anche le abilità del personaggio nel combattimento (con armi e magie) sono un po’ scontate e seppur ci sia qualche piccola alternativa, il modo di combattere del vostro personaggio, rimarrà inalterato un po’ in tutto il gioco.

La componente ruolistica è presente nel gameplay permettendo di allenare il personaggio nelle abilità e nelle capacità fisiche che più vi interesseranno.

Abbiamo apprezzato la possibilità di cavalcare animali, tra cui anche esseri alati, per potersi spostare più velocemente nelle ambientazioni.

VOTO: 4.0

Grafica e ambientazioni di Ravensword Shadowlands:

La grafica del gioco spinta dal motore grafico Unity, è sicuramente molto curata presentando per alcune ambientazioni, dei bellissimi giochi di luce e degli effetti grafici davvero molto apprezzabili. Però in altre i dettagli riguardanti le texture non risultano essere ben curati, rovinando leggermente la resa totale delle grafica di questo titolo.

Inoltre è da notare che le ambientazioni (che sono molto varie), seppur siano strutturate in maniera che sembrino molto grosse e in alcuni casi, molto ben realizzate, in realtà presentano limiti dimensionali che purtroppo si possono apprezzare soltanto durante il gioco e che non permettono di considerare totalmente il titolo come un vero Free World RPG (dato che in realtà le ambientazioni sono suddivise in più mappe dalle dimensioni limitate).

Dobbiamo però dire che questo va a favore di un peso del gioco non troppo alto cioè di circa 500 MB.

Dunque, pur non essendo di fronte ad un capolavoro assoluto possiamo però dire che trattasi di uno dei giochi meglio realizzati a livello grafico, presenti su Android.

VOTO: 4.5

Sonoro di Ravensword Shadowlands:

Per quanto riguarda le musiche di sottofondo non abbiamo a che fare con capolavori e anche i dialoghi sono solo in parte soddisfacenti perché le parti parlate sono abbastanza rare. (molti dialoghi in realtà sono scritti, mentre alcuni cominciano con il parlato e poi diventano scritti)

Quindi il sonoro del gioco sicuramente non eccelle ma non è neanche malvagio per essere un titolo per dispositivo mobile. (di sicuro non è neanche lontanamente paragonabile al livello di The Bard’s Tale che da quel punto di vista è un capolavoro)

VOTO: 3

Conclusioni:

Ravensword: Shadowlands è un titolo che eccelle sicuramente a livello di grafica e di gameplay ma che ha purtroppo molti difetti a livello di storyline e di longevità di gioco.

Per quanto riguarda la domanda che ci siamo posti all’inizio di questa recensione, cioè se gli sviluppatori siano riusciti a creare un titolo simile al pluri premiato The Elder Of Scrolls, possiamo dire che effettivamente Ravensword Shadowlands, al momento è il titolo per mobile che più si avvicina alle caratteristiche presenti all’interno di questi capolavori videoludici assoluti.

Però siamo impossibilitati nel ritenerlo all’altezza, sopratutto a causa dei suoi principali difetti riguardanti la longevità, la storia molto poco originale e la presenza di missioni secondarie molto poco coinvolgenti.

Inoltre anche l’estensione delle ambientazioni, il sonoro e alcuni aspetti del gameplay, non sono assolutamente comparabili a quelle di un qualsiasi The Elder Of Scrolls (anche del più vecchio Morrowind).

Insomma, un titolo che se si è appassionati del genere merita di essere provato ma che sicuramente non riuscirà a regalarvi delle grosse emozioni se non quelle di sfruttare per la prima volta il vostro device per immergervi in qualche avventura e di farlo con visuale in prima persona.

NB. ricordiamo che il gioco è solo ed esclusivamente disponibile in lingua inglese (anche se molto semplice da capire).

Valutazioni in breve:

Aspetti positivi:

• Grafica ben realizzata.

• Gameplay in pieno stile RPG.

• Ambientazioni ben realizzate.

• Peso di “soli” 510 MB.

Aspetti negativi:

• Storia poco originale.

• Longevità della quest principale molto limitata.

• Quest secondarie davvero superficiali e non coinvolgenti.

• Ambientazioni limitate per estensione.

VOTO TOTALE: 3.5

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