Editoriale | Wake Up! Gli Apple Fan si devono svegliare! Ma anche tutti noi. (un pensiero sul consumismo)

Wake Up, svegliati, è diventato in pochissimo tempo l’inno degli anti-Apple, ma gli Apple Fan si devono svegliare veramente? Secondo noi si, ma non sono i soli! Scoprite cosa ne pensiamo!

Pochi giorni fa un video comparso in rete ha scatenato una polemica incredibile perchè si è creduto che l’atto di “protesta” contro Apple sia stato voluto direttamente da Samsung che però ha smentito tutto poco dopo in via ufficiale.

Per capire di cosa stiamo parlando vi basterà molto semplicemente guardare il seguente video, dato che questo articolo non sarà una news, ma un’analisi del perchè siamo arrivati a questo punto e perchè secondo noi bisognerebbe in realtà darsi tutti una calmata e analizzare in modo logico questo “evento” cercando di capirne i motivi.

[yframe url=’http://www.youtube.com/watch?v=Ldq2tNLRDwA&feature=youtu.be’]

Wake Up, che ovviamente tradotto in italiano significa svegliati, secondo noi è chiaramente una frase che raccoglie dentro di se una protesta di tutte quelle persone che appassionate di elettronica cominciano ad essere stufe di Apple, della sua presenza nei mercati, (il valore di Cupertino supera addirittura quella di certi stati Europei) ma sopratutto la sua presenza nella testa delle persone che ormai sono genericamente assuefatte dal marchio della mela morsicata e anche volendo non riescono però a uscirne fuori. Il tutto grazie alla pubblicità o semplicemente grazie alla semplice caratteristica mentale di voler far parte di un gruppo, quello dei consumatori di prodotti “made in Cupertino“. (Chiamasi Moda)

Molti blogger dopo l’uscita di questa news, anche molti che trattano di Android come noi, si sono dimostrati veramente molto critici riguardo quella piccola manifestazione “in se per se” magari citandola come molto discutibile, senza però a nostro avviso prendere la palla al balzo per poter finalmente analizzare la situazione in modo chiaro ma anche contro tendenziale.

Un ragionamento che ci siamo posti personalmente è stato quello che alla fine stiamo parlando di elettronica e anche se il fanatismo in questo campo è molto aumentato stiamo comunque parlando di beni di consumo e di consumismo, cioè quella sensazione che ci fa spendere soldi per comprare degli oggetti che magari non ci servono realmente. Questo ci fa inevitabilmente sentire felici senza però esserlo veramente e in modo duraturo, oppure portandoci ad esserlo finchè non ci stuferemo del prodotto e non vorremo magari quello nuovo. (cosa che normalmente accade in pochi mesi)

Ma in questo argomento anche noi di android.caotic.it non vorremo a lungo soffermarci, perchè molto semplicemente trattando anche noi, direttamente e indirettamente di elettronica, (anche se riguardante Android, che è un sistema operativo open source) anche noi siamo e saremo ancora attratti dalla trappola del consumo. E nei nostri articoli, come è normale che sia per un blog che tratta di Android, trovate e troverete sempre news anche riguardanti i nuovi terminali del momento, o magari delle promozioni per poter buttare via il vostro vecchio device e per poterne comprare uno nuovo.

Ma infondo crediamo pure che Android in realtà rappresenti quella parte buona del consumismo, cioè quella che pretende e che si pone come obbiettivo, che ogni essere umano sulla terra abbia il proprio device e possa connettersi ad Internet. Con il nobile scopo di non essere escluso dalla società e per aver accesso a quei servizi e a quelle informazioni, che altrimenti sarebbero o in parte o totalmente private a molte persone sul pianeta.

Ma quando parliamo di Apple parliamo completamente di altro, infatti si tratta principalmente di un’azienda che segue sempre la linea del consumismo (quello puro) da ormai moltissimo tempo e con il semplice obbiettivo di fare fatturato e di farlo sempre più spesso manipolando le menti delle persone che sono sempre di più soggette alla pubblicità passiva e a quella attiva.

E il tutto alle volte facendolo voltando le spalle all’ambiente, ai popoli sfruttati per la costruzione materiale di questi prodotti e anche al consumatore che si troverà nella “trappola” psicologica di non riuscire più ad uscire da un circolo vizioso che lo costringerà a comprare il nuovo prodotto, anche se questo sia all’interno (nel funzionamento) che all’esterno (nel design) non sia cambiato negli anni. E’ senza dubbio migliorato dal punto di vista delle prestazioni senza però mai offrire dei servizi intrinsechi veramente più utili, tranne che per come è avvenuto con Siri che però oggettivamente può essere considerato “figo” ma non utile. (anzi rientra in quella concezione di prodotti creati per favorire marketing e la trappola psicologica del quale poche righe fa vi abbiamo parlato)

L’immagine vi indica l’evoluzione che ha avuto un iPhone dalla sua comparsa fino al quarto modello. Ma sono identici! E il 4s, il quinto modello secondo voi l’avranno reso diverso? (potrete guardarvi qualsiasi immagine su Internet)

Basta guardare dei semplici video per rendersene conto riguardo il discorso del fanatismo:

[yframe url=’http://www.youtube.com/watch?v=JvdLb5F-KfY&feature=youtu.be’]

[yframe url=’http://www.youtube.com/watch?v=0CrvatLaQqo&feature=youtu.be’]

[yframe url=’http://www.youtube.com/watch?v=UTt4MNobU48&feature=youtu.be’]

Ebbene, secondo voi questo che avete visto non è fanatismo verso una delle aziende mondiali maggiormente responsabili della decadenza ambientale, psicologica ed umana del nostro caro pianeta e dei suoi abitanti?  E allora è veramente da criticare il comportamento di chi ha gridato in Australia “svegliati!“, a chi effettivamente si è lasciato attrarre in modo sconsiderato dalla trappola del consumo?

Secondo voi, a parte i motivi forse commerciali che possono esserci dietro alla protesta del wake up anti-Apple, sarà il caso di svegliarsi veramente e cominciare a fare tutti (anche a noi che amiamo il robottino verde) un consumo responsabile ed intelligente? 

Con tutto quello che vi abbiamo detto il messaggio finale che vorremo trasmettervi è il seguente e che nessuno di voi avrà mai visto su un Blog che tratta di tecnologia:

Quando dovrete acquistare un prodotto tecnologico fatelo sopratutto se questo vi serve veramente, se siete sicuri che l’azienda sia rispettosa dell’ambiente e del sociale e se siete certi di non essere caduti nella trappola delle pubblicità.

Inoltre controllate sempre se esistono prodotti che possano dare gli stessi servigi ad un prezzo più basso e quindi non acquistate solo per moda. (ma questo è un mio personale consiglio 😉 )

Nota bene: questo articolo è stato scritto senza la minima intenzione di offesa, ma con la sola pretesa di voler scrivere un pensiero, e di voler far riflettere tutti i nostri cari lettori riguardo questo. Inoltre il nostro ragionamento è da estendere anche a molti altri produttori (anche di prodotti con Android) però riteniamo Apple la principale (ma non unica) causa del propagarsi del consumismo come fenomeno di fanatismo quasi religioso. (secondo noi da lei per prima nell’elettronica è venuta fuori veramente e pesantemente con il diffondere il concetto del: “anche se non mi serve me lo compro” poi le altre aziende si sono adeguate a imporre anche loro questa filosofia, probabilmente per sopravvivere)

Ognuno attraverso i commenti potrà scrivere il suo pensiero e criticare i contenuti del nostro testo, però senza accingersi ad offendere nessuno e discutendo in maniera totalmente civile.

Allegato:  vi alleghiamo un “documentario” molto bello, che fa riflettere e che tratta proprio del consumismo. (anche se in questo caso è riferito sopratutto agli USA)

[yframe url=’http://www.youtube.com/watch?v=uXLEKqyjoP8&feature=youtu.be’]